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Storia e origini della torta pasqualina

Una torta salata squisita preparata per il periodo di Pasqua: la torta pasqualina è una ricetta dal sapore di primavera. Scopri storia, ricetta originale e varianti.

storia della torta pasqualina

La torta pasqualina è una torta salata che si prepara in Liguria nel periodo di Pasqua. Ha un ripieno di spinaci e ricotta, non prevede carne ed è un perfetto antipasto per un pranzo speciale. È molto semplice da preparare, soprattutto perché al giorno d’oggi la pasta sfoglia è disponibile già pronta direttamente al supermercato ed è personalizzabile in molti modi.

Come è nata la torta pasqualina

Di questa torta ne parla la prima volta Ortensio Lando, un letterato del XVI secolo, che la cita nel suo "Catalogo de gli inventori delle cose che si mangiano e bevono" e a cui la torta piacque "più che all’orso il miele." L’autore la chiamava "gattafura", poiché le gatte si avvicinavano alle finestre delle case attirate dal profumo di questo piatto.

Si narra in realtà che le cuoche genovesi già nel 1400 preparassero la torta con ben 33 strati di pasta sfoglia, in onore degli anni di Cristo. Anche le uova intere nel ripieno erano ritenute un simbolo di nascita. Inoltre, visto che ai tempi non tutti avevano un forno in casa e quindi andavano preparate da chi ne possedeva uno, ogni famiglia faceva un segno con il coltello per riconoscere la propria torta.

Torta pasqualina: ricetta originale

Per preparare la torta pasqualina si comincia dagli spinaci, che vanno cotti a vapore e spadellati con uno spicchio d’aglio e un filo d’olio. Una volta cotti, vanno disposti in un tagliere e tagliati in piccoli pezzi.

A questo punto vanno versati in una ciotola capiente in cui unire la ricotta, un uovo, il sale, il pepe e il grana, mescolando bene. Bisogna quindi foderare una tortiera (meglio se a cerniera) con la pasta sfoglia realizzata a mano oppure già pronta acquistata al supermercato.

Il fondo della pasta sfoglia va bucherellato con una forchetta, quindi, bisogna versare il composto di spinaci e ricotta da livellare. Bisogna creare infine 5 solchi con l’aiuto di un cucchiaio, all’interno di questi vanno inserite le 5 uova facendo attenzione a non rompere il tuorlo.

La torta così ripiena va coperta con un altro strato di sfoglia da bucherellare, mentre i bordi vanno sigillati unendo le due sfoglie. La torta pasqualina va infornata a 200° per i primi 15 minuti e poi a 180° per altri 20 o 25 minuti.

I segreti per un’ottima torta pasqualina

L’impasto base si prepara in pochi minuti e le sfoglie si tirano semplicemente con un mattarello ma, per velocizzare la ricetta, è possibile utilizzare anche la pasta brisè pronta o la classica pasta sfoglia.

Secondo la ricetta originale le uova vanno inserite intere nell’impasto direttamente nella farcia. Una volta cotta in forno, diventano sode e perfettamente visibili al taglio quando si affetta torta, creando un vero e proprio effetto sorpresa. Il segreto per ottenere le uova visibili al taglio è di fare delle piccole buche nella farcia in cui adagiare le uova, in questo modo si rassodano intere.

Per una decorazione più particolare della torta pasqualina, si può ripiegare il bordo dei due strati di sfoglia per creare una cornice, facendoli aderire bene lungo il margine della teglia e tagliando via l’eccesso con un coltello. La pasta rimasta può essere usata per creare delle forme da porre sulla superficie del rustico prima di infornarla.

La torta pasqualina si può conservare per due giorni a temperatura ambiente e poi in frigorifero per altri 3 giorni, altrimenti è possibile congelarla appena fatta.

Le varianti della torta pasqualina

La torta pasqualina di fatto è una torta salata quindi le sue varianti sono molte. Una torta salata vegetariana che è la più simile alla speciale ricetta ligure di Pasqua è la torta salata ricotta e spinaci, dov’è però mancano le uova sode intere inserite nell’impasto.

La cucina della Liguria ha molte ricette salate simili alla torta pasqualina e una di queste è la torta ligure di riso e bietole, facile da preparare, con un impasto a base di riso cotto e bietole, un ingrediente molto utilizzato nella cucina regionale.

Le bietole e il riso sono anche due degli ingredienti principali della torta di zucca e bietole un’altra ricetta salata che di fatto è un rustico.

Sempre a base di bietole ma con i carciofi ad arricchire la farcitura è la torta con carciofi e bietole, una torta salata perfetta per antipasto.

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