A molti sarà capitato di mangiare anche piccolissime quantità di asparagi e dopo pochi minuti andare in bagno e produrre un’urina dall’odore alquanto sgradevole. Gli asparagi sono una delizia primaverile ampiamente apprezzata per il loro sapore unico e i benefici nutrizionali. Tuttavia, c’è un aspetto curioso che accompagna il consumo di questo ortaggio: l’odore particolare e sgradevole delle urine. Ma perché gli asparagi causano questo effetto? In questo articolo esploreremo il fenomeno, come si crea questo aroma distintivo e se ci sono modi per mitigarlo.

Cos’è l’odore delle urine che si crea dopo aver mangiato gli asparagi?

Dopo aver mangiato asparagi, molte persone notano che le loro urine assumono un odore pungente e sgradevole. Questo fenomeno, sebbene comune, non colpisce tutti allo stesso modo. La ragione risiede in un mix complesso di composti chimici presenti negli asparagi e nel nostro corpo, ma anche in alcune differenze genetiche che variano da persona a persona. In questo articolo cercheremo di capire le molecole chimiche responsabili di tale aroma pungente!

Come si Crea l’aroma sgradevole?

Il responsabile principale dell’odore sgradevole delle urine dopo aver mangiato asparagi è un composto chiamato acido asparagusico. Quando digeriamo gli asparagi, questo acido viene scomposto in una serie di composti volatili contenenti zolfo. Questi composti includono:

• Metanetiolo
• Dimetilsolfuro
• Dimetildisolfuro
• Dimetilsolfossido
• Dimetilsulfone

Questi composti volatili, essendo solforati, emanano un odore forte e pungente. Una volta prodotti nel nostro organismo, vengono rapidamente eliminati attraverso le urine, causando l’odore caratteristico che si avverte dopo aver consumato ricette a base di asparagi.

Perché non tutti sentono l’odore?

Interessante è il fatto che non tutti riescono a percepire l’odore pungente delle urine dopo aver mangiato asparagi. Questo fenomeno è dovuto a una variazione genetica. Alcune persone mancano dell’enzima necessario per scomporre l’acido asparagico, mentre altre possono produrre i composti volatili ma non avere la capacità olfattiva per rilevarli. Questo porta a tre possibilità:

1. Produzione ma non rilevazione dell’odore.
2. Rilevazione dell’odore ma non produzione.
3. Produzione e rilevazione dell’odore.

Secondo uno studio pubblicato sul British Medical Journal (BMJ), circa il 40-79% delle persone sono in grado di produrre l’odore distintivo, ma solo una percentuale di queste ha la capacità di percepirlo.

Invece, secondo uno studio pubblicato su Plos Genetics, pare che le persone che non sono in grado di percepire l’odore pungente presente nelle urine in seguito al consumo di asparagi abbiano una mutazione sul cromosoma 1, che fa si da non essere muniti del recettore olfattivo capace di captare l’odore.

Benefici degli asparagi

Nonostante l’odore sgradevole delle urine, gli asparagi sono estremamente benefici per la salute. Sono una fonte eccellente di vitamine (come la vitamina K, C, E e il complesso di vitamine B), minerali (come il cromo), antiossidanti e fibre. Inoltre, gli asparagi hanno proprietà diuretiche naturali che aiutano il benessere dei reni e del tratto urinario.

Quindi, nonostante la puzza, gli asparagi andrebbero inseriti all’interno della propria alimentazione con ricette gustose, che vanno dagli antipasti ai primi, passando per i contorni. Leggi anche 10 ricette sfiziose in cui usare gli asparagi.

Tabella valori nutrizionali degli asparagi

Ecco una tabella con i valori nutrizionali degli asparagi per 100 grammi di porzione:

Mitigare l’odore delle Uurine

Non esistono metodi comprovati per eliminare completamente l’odore sgradevole causato dagli asparagi, ma alcune strategie possono aiutare a ridurlo:

1. Idratazione: bere molta acqua può diluire i composti volatili nelle urine, riducendo l’intensità dell’odore.
2. Cottura: alcuni suggeriscono che cuocere gli asparagi piuttosto che mangiarli crudi possa influenzare la quantità di composti solforati prodotti, ma questa strategia sembra essere davvero poco efficace. Provare per credere!
3. Limitarne il consumo: moderare la quantità di asparagi consumati può ridurre l’effetto, anche se gli asparagi sono una fonte nutrizionale importante. Quindi, forse, meglio sopportare un pò di puzza delle urine, ma assimilare e ricevere tutti i benefici di questo importante alimento vegetale.

Conclusioni

Gli asparagi sono un alimento gustoso e salutare che, per alcuni, ha un effetto collaterale curioso ma innocuo: un odore sgradevole delle urine. Questo fenomeno è il risultato di una combinazione unica di composti chimici e variazioni genetiche individuali. Nonostante l’odore, i benefici degli asparagi per la salute sono innegabili. Godere di questo ortaggio come parte di una dieta equilibrata è sicuramente consigliabile, odorino o meno.

Fonti bibliografiche:

–Web-Based, Participant-Driven Studies Yield Novel Genetic Associations for Common Traits

–Sniffing out significant "Pee values": genome wide association study of asparagus anosmia