Le 5 pizze più buone d'Italia? Si mangiano in queste città
Scopriamo chi ha conquistato un posto nella 50 Top Pizza Italia 2025, dalla prima alla decima posizione e i premi speciali.

Margherita, marinara o capricciosa, sottile o con il cornicione napoletano: non importa lo ‘stile’ che si preferisce, la pizza è sempre benaccetta. Piace a grandi e piccini, ma non sempre si ha la fortuna di gustarne una davvero ottima. Se non volete correre rischi, quindi mangiare le pizze più buone d’Italia, dovete andare in uno dei locali che hanno conquistato i primi posti nella 50 Top Pizza Italia 2025.
Pizze più buone d’Italia: le prime cinque classificate
Come ogni anno dal 2017 torna l’appuntamento con 50 Top Pizza Italia 2025, una classifica molto apprezzata dagli utenti visto che è stilata da ispettori anonimi e paganti, che non hanno alcun rapporto di lavoro né diretto e né indiretto con il mondo food. Secondo le stime, nel Belpaese ci sono oltre 88mila pizzerie, ma non tutte sfornano le pizze più buone dello Stivale.
Ovviamente, la classifica non avrebbe mai potuto prendere in considerazione tutti i locali presenti sul territorio. Ne ha selezionati 518, ma solo 100 sono sono riusciti a conquistare una posizione. Prima di scoprire gli indirizzi migliori d’Italia dove gustare ottime margherite e capricciose, è doveroso sottolineare che è la Campania ad avere il maggior numero di rappresentanti, seguita da Lazio e Lombardia. Invece, ad aver conquistato più riconoscimenti è Roma, con ben nove pizzerie premiate.
Ma adesso, veniamo al dunque: dove si mangiano le pizze più buone del Paese? Al quinto posto troviamo Cambia-Menti di Ciccio Vitiello a Caserta, mentre al quarto I Tigli di Simone Padoan a San Bonifacio (Verona). In terza posizione, invece, abbiamo Seu Pizza Illuminati a Roma. Parimerito per il secondo posto, conquistato da Diego Vitagliano Pizzeria di Napoli e Confine di Mario Ventura e Francesco Capece di Milano.
A conquistare il titolo 2025 è stato per il secondo anno consecutivo Francesco Martucci, titolare della pizzeria I Masanielli a Caserta. La motivazione degli esperti fa venire voglia di dirigersi in Campania prima di subito: "Menu in continua evoluzione che racconta di viaggi intercontinentali, di esperienze fisiche e curiosità gastronomica, di contaminazioni fra culture e cotture, ingredienti e consistenze, aromaticità e amarezze (di banco e di vita). Di pizza che mantiene l’anima pop eppure vola, senza soggezione, verso ambizioni coraggiose. Qui dove gustare una ‘semplice’ Margherita è uguale a farsi conquistare dalle combinazioni più ardite del menu degustazione".

Invitante pizza appena sfornata
50 Top Pizza Italia 2025: i premi speciali
La classifica non ha premiato soltanto le 100 pizzerie più buone d’Italia, ma ha anche consegnato alcuni riconoscimenti speciali. Prima di scoprirli, è doveroso menzionare anche i locali che hanno conquistato dalla sesta alla decima posizione: 50 Kalò di Ciro Salvo (Napoli), Dry Milano di Lorenzo Sirabella, La Cascina dei Sapori di Antonio Pappalardo (Rezzato, Brescia), La Notizia di Enzo Coccia (Napoli) e Sestogusto di Massimiliano Prete (Torino).
Per quanto riguarda i premi speciali, a trionfare sono stati:
- Migliori Fritti – Bob Alchimia a Spicchi (Montepaone, CZ);
- Migliori Dessert – La Bolla (Caserta);
- One To Watch – Premiata Fabbrica Pizza (Bassano del Grappa, VI);
- Novità dell’Anno – Avenida Calò (Roma);
- Performance dell’Anno – Il Segreto di Pulcinella (Montesarchio, BN);
- Made in Italy – Denis Lovatel (Milano);
- Miglior Cocktail Bar – Dry (Milano);
- Miglior Servizio Birra – La Cascina dei Sapori (Rezzato, BS);
- Pizzaiolo dell’Anno – Ciccio Vitiello di Cambia-Menti (Caserta);
- Miglior Carta Vini – Confine (Milano);
- Miglior Pasta – Diego Vitagliano (Napoli);
- Pizza dell’Anno – Marinara Atomica de I Masanielli (Caserta).