Ricette con Savoiardi
Dalla forma caratteristica e frutto della tradizione dolciaria italiana, i savoiardi sono dei dolci da gusto delicato, usati come ingrediente per le ricette di tanti dolci
I savoiardi sono biscotti dolci dalla consistenza molto spugnosa e friabile, devono il loro nome alla Savoia, regione storica della casata reale. Si possono gustare da soli, ma più spesso vengono utilizzati come ingrediente in pasticceria per preparare numerosi dolci.
Savoiardi, proprietà principali
A base di farina, zucchero e uova (a volte con l’aggiunta di un po’ di miele, vaniglia o profumo di limone) i savoiardi sono dei biscotti dal gusto inconfondibile e dalla forma caratteristica. Tipici della tradizione dolciaria artigianale italiana, sono ideali nella preparazione di tiramisù e zuppa inglese proprio grazie alla loro proprietà di assorbire i liquidi senza sfaldarsi, dal caffè al liquore. Chiamati anche Finger lady, per la loro forma allungata che ricorda le dita di una dama, possono accompagnare porzioni di gelato, crema o semifreddi, grazie alla loro consistenza friabile dal sapore dolce.
Savoiardi, valori nutrizionali
Alimento con un buon apporto calorico (sono presenti 365 Kcal per 100 grammi di prodotto), i savoiardi presentano una tabella nutrizionale con una generosa dose di carboidrati (60 grammi). I grassi sono 9 grammi (di cui acidi grassi saturi pari a 3,5 grammi) e le proteine 11 grammi. Il sodio è in considerevole quantità (147 mg), mentre il potassio raggiunge i 113 mg. A questo si aggiunge il calcio (47 mg), il magnesio (12 mg) e la vitamina B6 (0,1 mg).
Savoiardi, benefici e controindicazioni
I principali nutrienti dei biscotti savoiardi, ovvero le proteine, il calcio, il sodio e il magnesio, ne fanno un alimento energetico e ricco di sostanze da consumare subito. Squisiti da soli oppure per accompagnare una tazza di caffè o tè, sono spesso impiegati nella preparazione di dolci al cucchiaio tanto buoni quanto calorici, come tiramisù, charlotte, ma anche zuppa inglese. Le uniche controindicazioni legate a questo alimento riguardano la presenza di farina e, di conseguenza, di glutine. Per questo motivo non sono adatti per essere inseriti nella dieta di persone affette da celiachia o intolleranti al glutine.