Buonissimo
Seguici

Le regole per cuocere la pasta alla perfezione

L'Italia è la patria della pasta. Qui da noi la pasta non è semplicemente cibo, è arte. Saper cuocere la pasta, insomma, non è utile: è necessario Le regole per cuocere la pasta alla perfezione

L’Italia è la patria della pasta. Qui da noi la pasta non è semplicemente cibo, è arte. Saper cuocere la pasta, insomma, non è utile: è necessario. Anche perché la pasta è alimento base di ogni pranzo, si presta a un numero infinito di ricette, si cucina praticamente tutti i giorni. Come fare per cuocerla alla perfezione? Esistono trucchi e segreti per prepararla meglio di quanto abbiamo fatto fino a oggi?

Cuocere la pasta: l’acqua

Non va sottovalutata, nella cottura della pasta, l’importanza dell’acqua. Quella di rubinetto spesso sa di cloro, ma esiste un modo per neutralizzarne l’odore e il sapore poco gradevole. Basta aggiungere una costa di sedano e lasciarla cuocere insieme alla pasta, infatti, per tenere lontano l’aroma di cloro. Fondamentale, poi, lasciare alla pasta il giusto spazio in cui muoversi. La cottura non è qualcosa di statico, infatti, ma di dinamico. La pentola va riempita per due terzi di acqua fredda e deve essere sufficientemente capiente per evitare che la pasta possa attaccarsi durante la lessatura.

Cuocere la pasta: il coperchio

Molto importante è anche la copertura. Quando si mette la pentola con l’acqua sul fornello, va coperta. Per arrivare a bollore bisogna scaldare l’acqua a fiamma alta, fino a quando non inizia a fuoriuscire il vapore. Con il coperchio l’operazione si velocizzerà, ottimizzando i tempi.

Cuocere la pasta: il sale

Piccola regola aurea sempre valida: non bisogna aggiungere il sale finché l’acqua non arriva a bollore, altrimenti il sale potrebbe addirittura corrodere la pentola. Solo quando l’acqua sarà bollente, si può sollevare il coperchio e aggiungere un cucchiaio di sale, quello grosso. A questo punto si può aggiungere anche la pasta e, per quella lunga, bisogna far attenzione a farla entrare completamente nel recipiente, spingendola in basso con l’aiuto di una forchetta o di altri strumenti. Il consiglio è di attendere una trentina di secondi prima di spingere, in modo che la pasta possa assorbire meglio il sale.

Cuocere la pasta: mescolare a regola d’arte

Molto utile, durante la cottura, è l’ausilio di un cucchiaio di legno. La pasta deve cuocere a pentola scoperta, seguendo le indicazioni relative al tempo di cottura che è diverso per ogni tipo di pasta. Il consiglio è quello di regolare il timer o di prendere nota dell’orario in cui è iniziata la cottura in riferimento al tempo minimo consigliato: meglio una pasta al dente che scotta. Durante questo periodo va mescolata ogni due o tre minuti, in modo da evitare che possa attaccarsi alle pareti della pentola e, se l’acqua bolle troppo, è il caso di abbassare la fiamma.

Cuocere la pasta: l’assaggio

Infine, il momento culminante: l’assaggio della pasta. Una volta trascorso il tempo di cottura, prima di spegnere la fiamma, è opportuno prendere uno spaghetto, una penna, un rigatone e valutarne la consistenza, la tenerezza, la durezza. Ognuno ha i suoi gusti, ma la pasta eccessivamente dura o scotta piace davvero a pochissimi. Nel caso fosse ancora dura, meglio far proseguire la cottura per un altro minuto. Se invece è già troppo molla, va spenta immediatamente la fiamma.

  1. pasta alla checca
  2. paccheri con cozze
  3. ziti napoletani
  4. pasta con tonno
  5. penne al sugo
  6. Calamarata di mare
  7. Pasta alla trapanese
  8. Tagliolini al peperoncino e cime di rapa
  9. Penne alla carbonara di funghi senza pancetta
  10. pasta al tartufo

Le ricette del giorno

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963