Spaghetti alla chitarra

- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Montepulciano d'Abruzzo DOC
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: Abruzzo
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: 453 kcal
- TEMPO: 1h di preparazione 1h di riposo
Gli spaghetti alla chitarra sono uno dei grandi simboli della cucina tradizionale italiana, in particolare dell’Abruzzo, dove questa pasta all’uovo fatta in casa rappresenta una vera eccellenza gastronomica. La loro particolarità è data dalla lavorazione con la “chitarra”, uno strumento tradizionale composto da fili di ferro tesi su un telaio di legno, che conferisce agli spaghetti la loro tipica sezione quadrata e una superficie ruvida, perfetta per trattenere i sughi.
Preparare gli spaghetti alla chitarra è molto più di una semplice ricetta: è un gesto che racconta storie di famiglia e tradizioni antiche, tramandate di generazione in generazione. Gli ingredienti sono pochi e semplici – farina di grano duro e uova fresche – ma il risultato è una pasta dal sapore autentico e dalla consistenza inconfondibile. Versatili e adatti a ogni stagione, gli spaghetti alla chitarra si sposano bene sia con sughi di carne, come il ragù di agnello, sia con condimenti di pesce o verdure (un’idea? Prova gli spaghetti alla chitarra con gamberi e pomodoro). Scopriamo insieme come preparare questa pasta fatta in casa seguendo la ricetta tradizionale.
Ingredienti
- Farina di grano duro 400 g
- Uova 4
- Sale q.b.
Preparazione
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Disponete la farina a fontana su un piano di lavoro pulito. Rompete le uova al centro e aggiungete un pizzico di sale.
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Con una forchetta, sbattete le uova incorporando gradualmente la farina dai bordi verso il centro.
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Continuate a impastare con le mani fino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Formate un panetto e avvolgetelo nella pellicola trasparente. Lasciate riposare per circa un'ora (questo permette alla pasta di rilassarsi e diventare più elastica).
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Dopo il riposo, trasferite l'impasto sul piano di lavoro e stendetelo con un mattarello fino a ottenere una sfoglia di circa 5 mm di spessore.
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Posizionate la sfoglia sulla chitarra e pressate con il mattarello per tagliare gli spaghetti. Disponeteli su una spianatoia infarinata per farli asciugare leggermente.
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Gli spaghetti alla chitarra sono pronti per essere cotti e conditi con il vostro sugo preferito. Sperimentate con diversi condimenti per trovare la vostra combinazione ideale.
Consigli
Per arricchire ulteriormente la vostra ricetta degli spaghetti alla chitarra, potete aggiungere un po' di semola alla farina per una consistenza ancora più ruvida. Se preferite un impasto più morbido, provate a utilizzare un mix di farina di grano tenero e duro. Per un tocco di colore, aggiungete un cucchiaio di concentrato di pomodoro nell'impasto. Gli spaghetti alla chitarra si sposano bene con sughi a base di carne, pesce o verdure, quindi non esitate a sperimentare con ingredienti di stagione.
Conservazione
Se volete conservare gli spaghetti alla chitarra, lasciateli asciugare completamente su un canovaccio pulito. Una volta asciutti, potete riporli in un contenitore ermetico e conservarli in un luogo fresco e asciutto per un paio di giorni. In alternativa, potete congelarli: disponeteli su un vassoio e metteteli nel congelatore; una volta congelati, trasferiteli in sacchetti per alimenti. Quando li cucinerete, non sarà necessario scongelarli: basterà tuffarli direttamente in acqua bollente.
Impiattamento
Per presentare al meglio i vostri spaghetti alla chitarra, utilizzate piatti ampi e poco profondi. Disponete la pasta al centro del piatto e conditela con il sugo scelto. Aggiungete un filo d'olio extravergine d'oliva a crudo ed eventualmente una spolverata di formaggio grattugiato (pecorino o parmigiano, a seconda del condimento). Guarnite con foglie di basilico fresco o prezzemolo tritato per un tocco di colore e freschezza.
Abbinamento
L’abbinamento ideale per gli spaghetti alla chitarra dipende dal condimento scelto: dai sughi di carne a quelli di pesce, ogni combinazione richiede un vino differente. Se preparate la pasta con un ragù, preferite un rosso strutturato come il Montepulciano d’Abruzzo. Con condimenti di pesce o verdure, invece, potete orientarvi su un bianco fresco o su bollicine delicate. Lasciatevi guidare dai sapori che porterete in tavola per scegliere l’accompagnamento perfetto.