Seguici

Fare il sushi non è mai stato così facile, basta il kit: dal maki al nigiri

Se amate il sushi vi consigliamo di acquistare il kit per farlo in casa: è semplicissimo da usare e pure economico.

sushi origine storia tipi

Una delle mode food più seguite e amate degli ultimi anni è senza ombra di dubbio il sushi. Basta guardare quanti ristoranti giapponesi sono spuntati nelle nostre città per renderci conto del successo di questa magica arte culinaria. Gli ingredienti che si utilizzano sono di facile reperibilità, per cui si potrebbe anche replicare qualche ricetta a casa. Ovviamente, è necessario acquistare almeno un kit da vero sushi lover.

Sushi fatto in casa? È possibile, basta il kit

Non ci sono vie di mezzo: il sushi piace o non piace. C’è da dire, però, che quanti non lo amano sono in netta minoranza. Nata in Giappone intorno al IV° secolo come tecnica di conservazione del pesce, che veniva coperto con il riso e lasciato fermentare, quest’arte culinaria ha conquistato il mondo intero. Il merito non è solo del gusto, ma anche dei dei kit, adatti pure per i principianti, e degli ingredienti utilizzati, quasi tutti di facile reperibilità.

Parliamo, infatti, di riso, pesce o crostacei e verdure. Insomma, diventare un sushi lover è semplicissimo: basta assaggiare un nigiri, un hosomaki oppure un maki. Molte delle ricette partono dal riso kome, facilmente riconoscibile per i suoi chicchi piccoli e tondi, o dal nishiki che ha grani medi. Se non riuscite a trovarlo, potete optare per un riso Roma o un Originario, ma il risultato finale sarà un po’ diverso da quello classico.

Forse, lo step più difficile è quello in cui il riso, dopo la cottura, viene acidulato con aceto di riso, zucchero e sale e portato a una temperatura di 36°C. Questo procedimento va effettuato all’interno del classico contenitore rotondo in legno, l’hangiri. In alternativa, potete utilizzare un recipiente basso e largo, in legno o altro materiale che non sia l’acciaio. Una volta preparato il riso, per poter procedere è necessario un kit da sushi.

Sano, prelibato, altamente digeribile, ecco tutto ciò che c'è da sapere sul riso per sushi

Il riso per sushi è sano e prelibato. Scopriamone le proprietà e le caratteristiche

Kit da sushi con l’assistente AI

Mentre l’hangiri può essere sostituito con qualsiasi contenitore basso e largo che non sia d’acciaio, lo stesso non si può dire per il kit. Vi consigliamo di acquistare quello di AYA, composto da 25 pezzi per preparare ogni tipo di prelibatezza. Cinque stampi diversi, di cui uno a forma di cuore, con tanto di coltello e accessori in bambù naturale.

Senza ombra di dubbio, la marcia in più di questo set da sushi è l’assistente AI, che indica come eseguire maki & Co. con gli strumenti che si hanno a disposizione. Non solo, l’intelligenza artificiale suggerisce anche ricette personalizzate in base agli ingredienti preferiti.

Un altro vantaggio? Il kit è realizzato con materiali senza BPA e ogni parte si può lavare in lavastoviglie. AYA, tra l’altro, offre la garanzia soddisfatti o rimborsati al 100%, per cui vale la pena spendere poco meno di 30 euro per acquistarlo.

Sushi kit esclusiva divertente principianti

Sushi kit esclusiva divertente principianti

Cosa si può preparare con il kit da sushi

Con il kit da sushi si possono preparare diverse ricette. Grazie alla presenza della classica tovaglietta di bambù, se avete le alghe nori potete tranquillamente realizzare il classico ‘rotolo’ con la polpa di pesce all’interno del riso. Ovviamente, potete sbizzarrirvi anche con il nigiri o il temaki. Un solo consiglio: allenatevi ad avere pazienza. Sicuramente, i primi bocconcini di sushi che realizzate in casa non verranno come quelli che gustate al ristorante, ma con un po’ di pratica diventerete bravissimi.

fare il sushi il casa

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963