Tutti i cibi (e i piatti pronti) che puoi congelare prima di partire per le vacanze
Verdure, frutta, pane, spezzatini, lasagne: cosa congelare prima di partire per le vacanze? Quasi tutto, basta seguire poche e semplici regole.

Prima di partire per le vacanze ‘è cosa buona e giusta’ pulire e sistemare il frigorifero, utilizzando tutti gli ingredienti freschi o a scadenza ravvicinata che si hanno a disposizione. Se avete alimenti in eccesso, cosa assai probabile vista l’epoca che stiamo vivendo, la scelta migliore è cucinare oggi ciò che può essere consumato domani: scopriamo cosa congelare e come utilizzare il freezer nel modo giusto.
- Congelare i cibi già porzionati
- Etichettare gli alimenti
- Cosa non congelare prima di partire per le vacanze
Congelare i cibi già porzionati
Ormai è risaputo, anche gli italiani sprecano ancora cibo. Nonostante le tante iniziative e le campagne di sensibilizzazione che si organizzano in quasi tutti i comuni nostrani, la popolazione si ritrova a gettare nella spazzatura gli alimenti più disparati, per un valore totale che supera gli 8 miliardi di euro. In un quadro di questo tipo, le vacanze estive rappresentano una buona occasione per contrastare il fenomeno. Basta organizzarsi con un po’ di anticipo, cucinare utilizzando gli ingredienti che si hanno a disposizione e congelare il tutto prima di partire.
Il portale Too Good To Go, da anni in prima linea nella lotta allo spreco alimentare, ha condiviso con gli utenti le regole d’oro per evitare di gettare il cibo prima delle vacanze. Innanzitutto, è bene fare una lista dei prodotti, freschi e non, che si hanno in frigo e dispensa, dando precedenza a quelli con la data di scadenza più ravvicinata. Poi, si procede con la cottura delle pietanze (magari sfruttando le ricette svuotafrigo) e, infine, con il congelamento. Il primo consiglio prezioso da tenere a mente? Surgelare il cibo già porzionato.
Utilizzando contenitori salvaspazio, dividete le pietanze in porzioni, ovviamente basandovi sul numero dei componenti del vostro nucleo familiare. In ogni modo, vi consigliamo di fare vaschette singole o doppie, così da evitare sprechi successivi.
Etichettare gli alimenti
Dopo aver porzionato e messo i cibi all’interno di contenitori salvaspazio, bisogna necessariamente etichettare ogni confezione. Non dovete scrivere solo ciò che c’è all’interno, ma anche il giorno in cui la pietanza è stata cotta. Questa piccola accortezza consente di monitorare il contenuto del freezer, di evitare dubbi e sprechi e di sapere cosa va mangiato prima.
Oltre a etichettare gli alimenti vi consigliamo di posizionare i contenitori seguendo una logica semplicissima: dietro vanno sempre le scatole più ‘giovani’. In questo modo saprete che le prime pietanze da consumare sono sempre quelle che vi trovate davanti appena aprite il congelatore. Un vero e proprio ordine cronologico, fondamentale per una facile e corretta gestione.
In ogni modo, non dimenticate che pure gli alimenti che mettete nel freezer hanno una scadenza. Quindi, consumateli seguendo le indicazioni che variano in base al tipo di cibo.

Donna perplessa davanti al frigorifero
Cosa non congelare prima di partire per le vacanze
In linea di massima, specialmente se parliamo di pietanze cotte, i cibi possono essere tutti congelati. Anche molti avanzi, come pane, frutta matura e verdure (pure crude), zuppe e sughi, possono tranquillamente finire in freezer. È fondamentale, però, seguire alcune regole, tre in primis: mettere in congelatore solo alimenti freddi, se si utilizzano i sacchetti fare uscire bene tutta l’aria e non sovraccaricare l’elettrodomestico.
Considerando che parliamo di vacanze, quindi di un periodo più o meno lungo due/tre settimane, vi consigliamo di evitare di lasciare carne e pesce in freezer. Il motivo è presto detto: se durante la vostra assenza si verificasse un’interruzione di corrente, i prodotti animali potrebbero scongelarsi e deteriorarsi. Tutto ciò, in termini pratici, si traduce con cattivi odori, rischi igienici e pericolo di dover ricomprare l’elettrodomestico.