Seguici

Due piatti italiani "trionfano" a New York: le due ricette irresistibili

A New York ci sono due piatti italiani che ormai sono considerati una parte fondamentale della tradizione gastronomica della città.

Primo piano di gustoso tiramisu 123rf
Primo piano di gustoso tiramisu

Come tutte le città del mondo, anche New York ha piatti iconici che descrivono al meglio la sua anima. Tra i bagel & lox di Russ & Daughters Café e il pork belly buns di Momofuku Noodle Bar, troviamo anche due preparazioni italiane che sono entrate di diritto nei menù della Grande Mela.

La pizza trionfa anche a New York

Nella selezione dedicata ai sapori che meglio descrivono New York, la Guida Michelin ha inserito due piatti made in Italy. Parliamo di preparazioni a cui noi italiani non rinunceremmo neanche sotto tortura, ma che, a quanto pare, sono diventate fondamentali anche per gli abitanti della Grande Mela. Non a caso, sono considerati iconici, veri e propri simboli gastronomici della città che non dorme mai.

Secondo la celebre Guida, per immergersi davvero nell’atmosfera newyorkese si deve partire da Una pizza napoletana, locale dello chef e pizzaiolo Anthony Mangieri che si trova al 175 di Orchard Street. Una pizzeria senza troppi fronzoli, che propone solo poche pizze, tutte rigorosamente create con farine selezionate, lievitazioni lunghe e condimenti essenziali. Il risultato? Bordo alto ma leggero, centro sottile, pomodoro leggermente dolce e mozzarella che si scioglie al centro.

Così come accade in Italia, anche a New York la pizza è un rito collettivo, ma deve essere fatta seguendo regole ben precise. Mangieri le rispetta tutte, tanto che nel suo locale non c’è spazio per condimenti alternativi o lontani dalla tradizione. Non a caso, la Guida descrive la pizzeria come un "santuario dell’equilibrio", capace di unire "tecnica, autenticità e calore umano".

Pizzaiolo prepara una gustosa pizza coi pomodorini 123rf

Pizzaiolo prepara una gustosa pizza coi pomodorini

Il tiramisù che invita alla pausa

Il secondo dei piatti italiani diventati iconici a New York è il tiramisù. Un dolce che invita a fare una pausa, a staccare seppur momentaneamente dalle incombenze quotidiane per godersi un attimo di pura gioia. Secondo la Guida Michelin, l’indirizzo dove ci si può completamente immergere in un’esperienza culinaria di questo tipo è Don Angie, al 103 di Greenwich Ave.

Il locale propone un "elegante, inatteso e visivamente impeccabile" black cocoa tiramisù. Una versione assai particolare del nostro dolce, con feuilletine croccanti che donano consistenza e contrasto e un formidabile cacao nero dosato alla perfezione. La consistenza risulta comunque cremosa e il gusto del caffè è garantito, ma in più c’è una croccantezza che è impossibile non gradire.

Gli altri piatti che meglio descrivono New York

Ovviamente, accanto ai due piatti italiani ce ne sono altri considerati iconici, che chi visita New York per la prima volta deve assolutamente assaggiare. Da Manhattan a Brooklyn, passando per il Queens: ovunque è possibile assaggiare prelibatezze che meglio descrivono l’anima della Grande Mela, ma la celebre Guida consiglia alcuni indirizzi "celebri".

La selezione Michelin comprende: il pastrami sandwich di Katz’s, il bagel & lox di Russ & Daughters Café, i burger con dry-aged ribeye di Minetta Tavern, la carne di Gage & Tollner e il pork belly buns di Momofuku Noodle Bar. Sicuramente, New York ha un pregio che poche altre città possono vantare: riesce a rendere proprie tradizioni gastronomiche che non gli appartengono, donandogli sfumature più che apprezzabili.

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963