Perché tutti parlano (e mostrano piatti) con i cetriolini sottaceto?

Come hanno fatto i cetriolini sottaceto a finire in tendenza sui social? È questa la domanda che, con tutta onestà, ci siamo posti appena scoperta la nuova ossessione del mondo virtuale. Parliamo di un cibo le cui prime tracce risalgono addirittura al III secolo a.C., quindi questa loro attuale viralità fa quasi sorridere. Eppure, c’è un motivo se tutti mostrano piatti che li contengono come ingrediente.

• I cetriolini sottaceto spopolano sui social: il motivo è assurdo
• È tutta una questione di sapore: il gusto acido trionfa

I cetriolini sottaceto spopolano sui social: il motivo è assurdo

I cetriolini sottaceto possono piacere o meno, ma il fatto che siano finiti in tendenza sui social come la frutta al cioccolato o il babka speculoos, preparazioni assai più golose, stupisce. Eppure, un motivo deve esserci se una pietanza che si consumava già nel III secolo a.C. è tornata in auge con tanta prepotenza. Stando a quanto si coglie dai contenuti postati nel mondo virtuale, in primis dal cucumber sandwich, con due metà di cetriolo al posto del pane e farcito con salumi, formaggi o hummus, il segreto sta tutto nel gusto.

Sembra, infatti, che la popolazione sia stanca dei sapori dolci e stia iniziando a rivalutare i gusti fermentati, acidi e speziati. La prova ce la danno anche le tendenze precedenti, come le Cup Noodles al gusto di pickle e il Sauvignon Blanc con fettine di jalapeño congelate. Tornando ai nostri cetriolini sottaceto, che qualche tempo fa avevano fatto la loro comparsa sui social in versione glitterata, ci sono anche altri motivi per cui sono diventati virali.

Tralasciando il sapore, pare che ad aver giocato un ruolo importante siano stati anche la consistenza e l’estetica. Croccanti, verdi e freschi: più instagrammabili di così si muore. Infine, il loro successo è legato pure ai regimi alimentari a cui vengono spesso associati, low carb o keto su tutti.

Non stupisce che la viralità dei gusti fermentati, acidi e speziati abbia attirato l’attenzione di alcuni colossi del food. Coop Noodles, ad esempio, ha lanciato in edizione limitata un nuovo gusto a base di "dill pickle", l’aneto che generalmente accompagna i cetriolini in salamoia. L’azienda ha spiegato questa scelta alternativa parlando di una combinazione "sorprendente ma amatissima", nata proprio osservando le tendenze più cliccate e condivise su TikTok.

Barattolo di cetriolini sottaceto

È tutta una questione di sapore: il gusto acido trionfa

La scelta di Coop Noodles è frutto di uno studio certosino, quindi possiamo candidamente ammettere che nei prossimi mesi i sapori dolci lasceranno il campo ai gusti acidi. La conferma ci arriva sempre dal mondo virtuale, dove l’hashtag #pickle ha superato i 300 milioni di visualizzazioni su TikTok.

I contenuti vanno dal pickle slushie, ossia la granita ai cetriolini, fino alla challenge che propone di assaggiare qualsiasi cibo accompagnandolo con un pickle gigante. Ma non è tutto, visto che il gusto acido sta invadendo pure il settore del beverage. Pensiamo al nostro caro e buon vino, che nel mondo virtuale si sta trasformando in vino piccante. Questo trend, però, sta creando parecchio malcontento, sia tra gli enologi che tra semplici appassionati del nettare di Bacco.

Controversie a parte, è impossibile negare l’evidenza: stiamo assistendo a una mutazione del gusto della popolazione. Le persone hanno voglia di sapori più audaci, forti, fermentati, aspri e acidi, quindi dobbiamo aspettarci una vera e propria rivoluzione, specialmente nel corso del prossimo inverno.