Lo zafferano
![Lo zafferano](https://wips.plug.it/cips/buonissimo.org/cms/2013/04/l-uovo-e-la-sua-tolleranza.png?w=713&a=c&h=407)
Lo zafferano, conosciamo meglio questo fiore apprezzato da tempi antichi.
Lo zafferano appartiene botanicamente ad una varietà di croco chiamata Crocus sativus ed è un bulbo-tubero che viene trapiantato in primavera su terreni argillosi e concimati; il suo fiore sboccia in ottobre-novembre.
Il suo fiore è tinto di un viola a volte intenso, altre volte più delicato.
In Spagna, dove la raccolta viene fatta a corolla schiusa, i campi coltivati a zafferano si presentano di un viola uniforme iridescente.
Altro scenario per l’Italia (Abruzzo e Sardegna in testa), dove la legge impone la raccolta a fiore non ancora aperto.
Sono i suoi stimmi ad essere gialli, anzi a presentarsi di un colore giallo così intenso da risultare quasi rossi.
Si trovano all’interno della corolla, e sono la prosecuzione filamentosa dei pistilli. Proprio gli stimmi essiccati danno vita, polverizzati o no, alla spezia antichissima che portiamo in tavola.
![Zafferano in stimmi dal colore intenso, pronto per essere utilizzato. È in parte su una paletta di legno, in parte su un tavolo più scuro](https://wips.plug.it/cips/buonissimo.org/cms/2013/04/adobestock_167918767.jpeg?w=294&a=c&h=168)