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Ricette con Vermouth

Il vermouth è una bibita straordinaria nonché ingrediente base di tantissimi cocktail. Ecco come utilizzarlo in cucina. Vermouth: caratteristiche, proprietà e usi in cucina

Il vermouth è un vino aromatizzato creato nel 1786 a Torino. È considerato e riconosciuto come un prodotto agroalimentare esclusivamente italiano e rappresenta l’ingrediente speciale, indispensabile e insostituibile di numerosi cocktail. È anche impiegato per diverse preparazioni di primi e secondi piatti a base di carne e di pesce, tipici della tradizione italiana.

Vermouth, proprietà principali

Il vermouth è una bevanda alcolica dal sapore inconfondibile. È preparata con Artemisia, spezie, ere e fiori alle quali poi vengono aggiunti alcol e zucchero. Il vino aromatizzato è stato invento a Torino e oggi è riconosciuto come un prodotto caratteristico del nostro Paese. È altresì apprezzato e consumato in tutto il mondo proprio per quella particolare miscela di aromi che lo caratterizza in maniera univoca. Il vermouth ha una gradazione alcolica che oscilla tra il 16%e il 22% ed è alla base di alcuni dei cocktail più apprezzati di sempre come il Martini.

Vermouth, valori nutrizionali

In commercio è possibile trovare sia il vermouth bianco che rosso e tutte le preparazioni devono tenere conto di determinati valori di alcol e di zucchero per essere considerati tali dalla legge italiana. Sono sempre gli stessi che determinano anche l’apporto calorico. La preparazione include sempre le foglie o le piante intere di artemisia, che sono l’elemento caratterizzante della bevanda, il camedrio, il cardo santo, la centaurea minora e altre ingredienti aromatici come la salvia, il sambuco, il cardamomo e le cortecce di arancio. In un bicchierino di prodotto, realizzato secondo la tradizione, troviamo circa 62 calorie.

Vermouth, usi in cucina

Il vermouth è sicuramente tra le bibite alcoliche più apprezzate e consumate sulla tavola italiana, anche perché alcuni dei cocktail più famosi nel nostro Paese, e non solo, sono realizzati proprio con questo ingrediente. Ne sono un esempio il Martini, l’Americano, il Manhattan e anche il Negroni. Il vermouth  può essere anche utilizzato per cucinare secondi piatti a base di carne o di pesce, ma anche per insaporire intensamente sughi o ripieni, come nel caso della ricetta dei cannelloni al ripieno di carciofi e spinaci.

Domande frequenti

Come bere il Vermouth?

Il Vermouth è vino aromatizzato, spesso consumato negli aperitivi, che va bevuto fresco, ad una temperatura intorno ai 12° C. Inoltre, di solito, si consuma liscio oppure servito con due cubetti di ghiaccio e una fetta di arancia.

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