Dalla Puglia il primo gelato a base di legumi

"Gelato al cioccolato dolce un pò salato": questo era il testo di una famosa canzone italiana, che è sempre più vicina alla realtà gelatiera italiana. Sono anni che si esplorano nuovi gusti, come il gelato alla cannella oppure il gelato al basilico, ma non si era ancora sentito il gelato a base di legumi. Si tratta di un gelato artigianale prodotto dalla fermentazione di legumi e cereali. L’idea nasce da una startup pugliese (Celery) di Polignano a Mare (Bari), specializzata in nutrizione e nello sviluppo di soluzioni alimentari avanzate. In questo articolo cercheremo di capire se questo dolce delizioso offre anche benefici per la salute e se può essere apprezzato da chiunque desideri un’alimentazione più bilanciata senza rinunciare al piacere di un gelato.

Come nasce l’idea del gelato ai legumi?

L’idea parte dai 2 fondatori della startup pugliese:

• Domenico Centrone, dottore di ricerca in Ingegneria
• Vito Emanuele Carofiglio, dottore di ricerca in Biologia

I due hanno brevettato, con il supporto del professor Carlo Giuseppe Rizzello, ordinario di Microbiologia degli Alimenti dell’Università La Sapienza di Roma, un metodo che permettesse di ottenere un gelato a partire da processi di fermentazione di matrici vegetali. Questo speciale metodo di fermentazione permette di produrre una bevanda gluten, soy, milk e lactose free, senza zuccheri e grassi in più. Il nuovo gelato si rende adatto, quindi, anche all’assunzione da parte di soggetti celiaci o intolleranti al lattosio.

Caratteristiche nutrizionali

A partire da una base vegetale fermentata di legumi e cereali, nasce un gelato con un profilo proteico completo grazie all’elevato valore biologico simile al latte e alla presenza di tutti e nove gli amminoacidi essenziali. Inoltre, il gelato artigianale pugliese contiene fermenti lattici vivi, per un gelato goloso e con un prezioso valore nutritivo e beneficio per la flora intestinale.

Il processo innovativo realizzato per lavorare i legumi gli dona maggiore digeribilità, poiché li priva dei fattori anti-nutrizionali tipici delle leguminose e responsabili di disturbi come gonfiore, crampi e pesantezza.

Il gelato sarà, quindi, privo di latte, lattosio, glutine, sostanze ogm, grassi idrogenati, proteine animali, coloranti, conservanti e aromi artificiali e sarà adatto ad allergici, intolleranti e soggetti che seguono un’alimentazione vegana.

Quali benefici potrebbe avere un gelato ai legumi?

• Ricco di proteine e fibre: i legumi sono una fonte naturale di proteine e fibre, che aiutano a sentirsi sazi e a mantenere un buon livello di energia.
• Povero di grassi: il gelato ai legumi è generalmente povero di grassi rispetto al gelato tradizionale, soprattutto se si utilizzano latte vegetale e legumi a basso contenuto di grassi.
• Senza lattosio: il gelato ai legumi è naturalmente privo di lattosio, quindi è adatto a chi è intollerante al lattosio.
• Vegano: il gelato ai legumi è un dessert vegano, quindi è adatto a chi segue una dieta vegana.

Come preparare il gelato ai legumi a casa

In attesa si assaggiare il nuovo gelato ai legumi della startup pugliese, ecco come preparare il gelato ai legumi in casa. Si tratta di un’operazione sorprendentemente facile che richiede solo pochi ingredienti di base. Ovviamente non avrà le stesse caratteristiche del gelato messo a punto in puglia, ma può essere comunque un variante simpatica e alternativa da portare in tavola. Ecco una ricetta semplice per il gelato alla vaniglia e legumi:

Ingredienti:

• 2 tazze di latte di soia
• 1/2 tazza di zucchero di canna
• 2 cucchiaini di estratto di vaniglia
• Una manciata di scaglie di cioccolato fondente (opzionale)

Istruzioni:

1. In un frullatore, unire il latte di soia, lo zucchero di canna e l’estratto di vaniglia. Frullare fino a ottenere un composto omogeneo.
2. Versare il composto in una gelatiera e avviare il processo di congelamento secondo le istruzioni del produttore.
3. Quando il gelato ha raggiunto una consistenza cremosa, trasferirlo in un contenitore ermetico e aggiungere le scaglie di cioccolato se desiderato.
4. Conservare in freezer per almeno un’ora prima di servire. Una volta pronto, gustare il gelato ai legumi con topping a piacere.

Ceci, lenticchie, fagioli e piselli possono trovare, quindi, nuova vita e non essere presenti solo all’interno di zuppe e primi piatti. Il gelato ai legumi è un’opzione deliziosa e salutare per chiunque desideri godersi un dessert soddisfacente senza compromettere troppo la propria alimentazione. Con una vasta gamma di gusti, il gelato ai legumi è destinato a diventare un nuovo classico nel mondo dei dolci? Aspettiamo di provarlo e scopriamolo…