A vincere il Masterchef d'Italia è la Lasagna, ma la classifica è un tripudio di sapori

Dalle lasagne emiliane alla carbonara laziale fino al tiramisù veneto: ecco la classifica completa delle ricette regionali d'Italia più cercate sul web dagli appassionati di cucina tradizionale

Pubblicato:

123rf

Ebbene sì, è successo: si è tenuta una gara culinaria digitale tra tutte le regioni italiane e l’Emilia-Romagna si è aggiudicata il primo posto senza alcun dubbio. Con la sua regina indiscussa, la lasagna, questa terra di sapori autentici dimostra di aver saputo conquistare non solo i palati, ma anche la curiosità degli italiani che navigano in rete alla ricerca di ricette tradizionali.

La classifica però (chiaramente) non si limita al primo posto: c’è una lunga fila di ricette cercatissime e tutte sono unite da un unico filo conduttore: la capacità di coniugare tradizione e comfort food, creando specialità che sanno di casa e di memoria, capaci di attraversare generazioni senza perdere il loro fascino irresistibile.

La classifica delle regioni

A realizzare la classifica "Chi vincerebbe Masterchef delle regioni italiane" è stata Bennet, catena italiana di ipermercati e centri commerciali, che ha fotografato l’interesse degli italiani per i sapori regionali e ha analizzato i volumi di ricerca online legati ai piatti della nostra tradizione.

I dati restituiscono una mappa gastronomica "gustosissima" del nostro Paese, dove ogni posizione racconta una storia di tradizione e passione culinaria:

  1. Emilia-Romagna – Lasagna (1,6 milioni di ricerche);
  2. Lazio – Carbonara (1,1 milioni di ricerche);
  3. Veneto – Tiramisù (979mila ricerche);
  4. Campania – Pizza napoletana (480mila ricerche);
  5. Lombardia – Ossobuco (285mila ricerche);
  6. Sicilia – Arancine/Arancini (274mila ricerche);
  7. Abruzzo – Arrosticini (258mila ricerche);
  8. Liguria – Pesto alla genovese (185mila ricerche);
  9. Trentino-Alto Adige – Canederli (177mila ricerche);
  10. Piemonte – Vitello tonnato (174mila ricerche);
  11. Calabria – Pasta e nduja (150mila ricerche);
  12. Toscana – Lampredotto (102mila ricerche);
  13. Puglia – Orecchiette con le cime di rapa (102mila ricerche);
  14. Sardegna – Culurgiones (60mila ricerche);
  15. Marche – Olive ascolane (57mila ricerche);
  16. Valle D’Aosta – Polenta Concia (30mila ricerche);
  17. Umbria – Torta al testo (20mila ricerche);
  18. Basilicata – Peperone crusco (17mila ricerche);
  19. Friuli Venezia Giulia – Gubana (16mila ricerche);
  20. Molise – Pampanella – (6mila ricerche).

Questi numeri fotografano non solo le preferenze culinarie degli italiani, ma anche il potere evocativo di certi piatti nel risvegliare ricordi e nostalgie gastronomiche.

Altri trend da conoscere

La classifica di Bennet ha avuto il potere di fare luce anche su altri aspetti della cucina tradizionale. A quanto pare gli italiani stanno puntando sempre più a un cibo salutare (66%) e semplice (53%) e che stanno ritrovando il piacere di stare ai fornelli.

La passione per la cucina casalinga non è più solo necessità, ma diventa un vero e proprio momento di creatività e benessere personale. Il 32% degli italiani sostiene infatti di passare più tempo ai fornelli rispetto al passato, mentre il 71% si dedica a ricette più elaborate.

Una tendenza che vede protagonisti soprattutto gli uomini (34% contro il 26% delle donne), in particolare nella fascia di età tra i 35 e i 44 anni (45%), mentre le donne privilegiano maggiormente la dimensione relazionale del cucinare (25% contro 18% degli uomini).

Secondo i dati il 69% degli italiani dichiara di amare cucinare e il 59% si considera competente ai fornelli, con un aumento significativo nei carrelli della spesa di prodotti freschi come frutta, verdura e pesce. La cucina diventa così uno spazio dove tradizione e innovazione si incontrano, trasformando la preparazione dei pasti in un rituale di benessere e socialità.

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963