Ricette con Pane carasau

Il pane carasau è un prodotto tipico della Sardegna. Si tratta di un tipo di pane croccante, a forma di sfoglia sottile. Dal colore dorato, è un pane completamente privo di mollica, prodotto con farine di grano duro. Il suo nome deriva dal termine carasare, che significa tostare: questo pane infatti subisce una tostatura, ovvero un secondo passaggio in forno che serve a conferirgli la croccantezza che lo contraddistingue. Specie in passato, veniva definito come il pane dei pastori: ciò in quanto la sua forma e le sue caratteristiche lo rendevano perfetto per una lunga e pratica conservazione.

Pane carasau, valori nutrizionali

Leggermente più calorico del comune pane bianco, il profilo nutrizionale del pane carasau si avvicina a quello della pasta secca. Essendo un prodotto secco, che subisce due passaggi in forno, e non avendo mollica, il contenuto d’acqua è minimale. Per questo, a parità di peso, contiene più calorie del pane comune. L’apporto energetico è dato principalmente da carboidrati, mentre il contenuto di grassi è molto limitato. Ad ogni modo, in caso di sovrappeso o di malattie metaboliche come il diabete, è necessario limitarne le porzioni. Il pane carasau contiene glutine, pertanto non è adatto a chi soffre di celiachia. Il pane carasau ha un buon contenuto vitaminico e di sali minerali, specie sodio e potassio: quest’ultimo aiuta a mantenere sotto controllo la pressione del sangue. Inoltre nel pane carasau si riscontrano minime quantità di colesterolo.

Pane carasau, usi in cucina

Uno dei modi migliori per assaporare al meglio il gusto del pane carasau è il consumo al naturale. In alternativa può essere utilizzato in accompagnamento a succulenti taglieri di salumi e formaggi. Ma il pane carasau è un prodotto versatile che si presta a molte ricette. All’interno di un’insalata è l’ideale per dare una nota croccante: ottime anche le millefoglie con pane carasau, sia nella versione salata (delle vere e proprie lasagne) che nella versione dolce.