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"Dolcetto o Scherzetto": come gli zuccheri influenzano la glicemia

Ad Halloween, come ad altre feste durante l’anno, bisogna prestare sempre attenzione alla glicemia e agli zuccheri che si introducono

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Il 31 ottobre è una data molto attesa, non solo dai bambini vestiti da vampiri, fantasmi o lupi mannari, ma anche dagli amanti delle prelibatezze dolci. La notte di Halloween è famosa per le sue golosità zuccherate, dai dolcetti nei sacchetti dei bambini alle caramelle decorate con motivi spaventosi. Mentre ci si gode questa festa ricca di dolci, è importante comprendere come gli zuccheri influenzano la glicemia e cosa si può fare per mantenere un equilibrio che non provoca squilibri ormonali e alterazioni del peso, soprattutto se non si è più bambini.

Relazione tra zuccheri e glicemia:

La glicemia, ovvero il livello di zucchero nel sangue, è un parametro importantissimo per la salute. Gli zuccheri presenti negli alimenti e nelle bevande influenzano direttamente la glicemia del sangue. Quando si mangiano cibi zuccherati, il corpo umano inizia a digerirli e a convertire gli zuccheri complessi in molecole di glucosio semplice, che vengono assorbite dai villi intestinali e, quindi, rilasciate nel flusso sanguigno.

Ma quali sono i valori della glicemia a digiuno e post-prandiali?

Tipo di Glicemia Valore Normale (milligrammi per decilitro, mg/dL)
Glicemia a Digiuno 70-100 mg/dL (3.9-5.6 mmol/L)
Glicemia Post Prandiale (1-2 ore dopo un pasto) Meno di 140 mg/dL (meno di 7.8 mmol/L)

Il corpo umano cerca costantemente di mantenere la glicemia in un intervallo normale attraverso il rilascio di insulina, un ormone prodotto dal pancreas. L’insulina aiuta le cellule (soprattutto cellule adipose, muscoli e fegato) a catturare il glucosio dal sangue e utilizzarlo come fonte di energia o di riserva (accumulandolo come grasso). Tuttavia, quando si consumano grandi quantità di zuccheri in breve tempo, l’organismo potrebbe lottare per mantenere il controllo, portando a picchi di glicemia e di insulina molto elevati. Quando si consumano grandi quantitativi di zuccheri e si pratica un’alimentazione non salutare per molti anni, si può incappare in problemi di insulino-resistenza e diabete di tipo 2.

Quali sono i rischi dei picchi glicemici?

I picchi glicemici possono avere una serie di effetti negativi sulla salute, come ad esempio:

  1. Fame incontrollata: dopo un picco glicemico, il corpo può reagire con un aumento della fame, portando a uno spuntino eccessivo. Questo è dovuto al picco di insulina che serve ad abbassare la glicemia, che può portare ad uno stato di ipoglicemia che costringe il pancreas a secernere glucagone. Il glucagone è la molecola opposta all’insulina che stimola il senso di fame e provoca aumenti della glicemia.
  2. Aumento di peso: l’eccesso di calorie consumate durante uno spuntino incontrollato può portare all’aumento di peso. Gli zuccheri e i picchi glicemici possono convertirsi facilmente in deposizione di grassi all’interno degli adipociti.
  3. Fatica: i picchi glicemici possono essere seguiti da cali improvvisi della glicemia, causando affaticamento, stanchezza e sonnolenza.
  4. Resistenza all’insulina: l’esposizione continua a picchi glicemici può portare a una maggiore resistenza all’insulina, un fattore di rischio per il diabete di tipo 2.
  5. Problemi cardiovascolari: la resistenza all’insulina e i picchi glicemici sono associati a un aumentato rischio di malattie cardiache e cardiovascolari.

Come gestire la glicemia durante le feste?

Durante Halloween e altre feste è possibile godersi i dolci senza causare picchi glicemici dannosi. Ecco alcune strategie per gestire correttamente la glicemia:

  • Porzioni moderatamente: limitare le dimensioni delle porzioni di dolci e altri cibi calorici assunti durante quelle date. Invece di mangiare un sacco di caramelle, è possibile gustarne alcune con moderazione.
  • Scegliere snack salutari: accanto ai dolci, offrire sempre delle alternative più sane come frutta fresca, noci o snack a basso contenuto di zucchero. Questi alimenti dovrebbero essere consumati prima di fiondarsi sui dolci, in modo da regolare il senso di fame.
  • Idratazione: bere molta acqua per aiutare a regolare la glicemia e a riempire lo stomaco.
  • Consumare carboidrati complessi: scegli dolci a base di carboidrati complessi, come biscotti integrali o torte di avena, che tendono a rilasciare glucosio più lentamente nel flusso sanguigno grazie all’elevata presenza di fibre. Diffidare dai prodotti ingannevoli, leggendo attentamente le etichette nutrizionali.
  • Fare esercizio: un breve giro in bicicletta o una passeggiata dopo i dolci può aiutare a regolare la glicemia ed evitare di prendere peso.
  • Monitorare la glicemia: se sì è affetti da diabete, tenere d’occhio la glicemia e regolare l’insulina o i farmaci in base alle esigenze.
  • Evitare i picchi: evitare di consumare troppi dolci in una sola volta. Spaziare, invece, il consumo durante la giornata o l’intera settimana.

In sintesi, è possibile godersi i dolcetti di Halloween senza scherzetti sulla glicemia e sulla salute del corpo!

Fonti bibliografiche:

Carbohydrates and Blood Sugar, American Diabetes Association – Carbohydrates and Blood Sugar

Carbohydrates and Blood Sugar" – Harvard T.H. Chan School of Public Health

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