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Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA): cosa sono e come riconoscerli

Anoressia, bulimia, vigoressia: sono solo alcuni dei comportamenti del disturbo alimentare che possono colpire l mente e il corpo.

Disturbi del comportamento alimentare

I disturbi del comportamento alimentare (DCA) rappresentano una categoria complessa di condizioni mentali e comportamentali che coinvolgono una relazione distorta con il cibo, il peso corporeo e l’immagine corporea. Anoressia, bulimia e vigoressia sono solo alcune delle condizioni che possono colpire mente e corpo e spingerci a relazionarci in modo errato con l’alimentazione. In questo articolo, si esploreranno in dettaglio cosa sono i disturbi del comportamento alimentare, quali sono i diversi tipi, come riconoscerli e affrontarli nel modo più appropriato con l’aiuto di un team di professionisti.

Cos’è un Disturbo del Comportamento Alimentare?

Un disturbo del comportamento alimentare è una condizione mentale che si manifesta attraverso comportamenti disfunzionali legati all’alimentazione e al peso corporeo. Questi disturbi possono avere un impatto significativo sulla salute fisica, emotiva e sociale di un individuo e richiedono un trattamento mirato e multidisciplinare. Solitamente l’approccio terapeutico viene fatto da un team di professionisti, che includono nutrizionisti e psicoterapeuti. In questo modo si affronta il problema a 360 gradi, aiutando il paziente e rendersene conto e a mettere in atto strategia concrete per aiutarsi.

Quali sono i Disturbi del Comportamento Alimentare?

I principali disturbi del comportamento alimentare includono:

  1. Anoressia nervosa: caratterizzata da una restrizione eccessiva dell’apporto calorico, una paura intensa di aumentare di peso e una percezione distorta del proprio corpo.
  2. Bulimia Nervosa: caratterizzata da episodi ricorrenti di abbuffate seguiti da comportamenti compensatori, come il vomito autoindotto o l’uso di lassativi, al fine di controllare il peso corporeo.
  3. Ortoressia: caratterizzata da un’ossessione per il cibo considerato "sano" o "puro", che può portare a restrizioni dietetiche estreme e disturbi emotivi legati all’alimentazione.
  4. Disturbo da Alimentazione Incontrollata: caratterizzato da episodi ricorrenti di abbuffate senza comportamenti compensatori, spesso associati a sensi di colpa e vergogna. Questi soggetti possono risultare in sovrappeso, obesità ed essere soggetti a sindrome metabolica.
  5. Disturbo da alimentazione Selettiva / Pica: caratterizzato dalla restrizione dell’assunzione alimentare a causa di avversione selettiva verso determinati cibi o dalla compulsione a consumare sostanze non alimentari.
  6. Vigoressia: nota anche come "disturbo da ipertrofia muscolare" o "disturbo da costruzione muscolare", è un disturbo psicologico caratterizzato da un’ossessione eccessiva per l’aumento della massa muscolare e il raggiungimento di un corpo estremamente muscoloso. Le persone affette da vigoressia dedicano una quantità sproporzionata di tempo, energia e risorse al miglioramento della propria massa muscolare, spesso a discapito della propria salute fisica, sociale ed emotiva.

Come riconoscere i Disturbi del Comportamento Alimentare?

Il riconoscimento precoce dei disturbi del comportamento alimentare è essenziale per un intervento tempestivo e efficace. Alcuni segni e sintomi comuni da osservare includono:

  • Drastici cambiamenti nell’apporto alimentare o nei comportamenti alimentari.
  • Peso corporeo estremamente basso o estremamente alto rispetto alla norma.
  • Ossessione per il peso, la forma del corpo e il controllo dell’alimentazione.
  • Riduzione delle situazioni sociali che coinvolgono il cibo.
  • Preoccupazioni eccessive riguardo all’immagine corporea e all’aspetto fisico.
  • Isolamento sociale e ritiro dalle attività quotidiane.

Come affrontare i Disturbi del Comportamento Alimentare nel modo giusto?

L’affrontare i disturbi del comportamento alimentare richiede un approccio olistico e multidisciplinare che coinvolga professionisti della salute mentale, medici, nutrizionisti e terapisti specializzati. Alcuni passaggi chiave per affrontare i DCA includono:

  1. Valutazione e diagnosi: una valutazione completa da parte di professionisti qualificati è fondamentale per stabilire una diagnosi accurata e pianificare un trattamento appropriato.
  2. Trattamento multidisciplinare: il trattamento dei DCA spesso coinvolge terapie psicologiche, consulenze nutrizionali, monitoraggio medico e supporto familiare.
  3. Educazione e consapevolezza: fornire informazioni e istruire i pazienti e le loro famiglie sui DCA può aiutare a promuovere una maggiore consapevolezza e comprensione della condizione.
  4. Sostegno psicologico: l’offerta di sostegno emotivo e psicologico è cruciale per aiutare i pazienti a affrontare le sfide legate ai DCA e sviluppare strategie efficaci.
  5. Modifiche al comportamento: lavorare con i pazienti per identificare e affrontare i comportamenti disfunzionali legati all’alimentazione e al peso corporeo.

In conclusione, i disturbi del comportamento alimentare rappresentano una sfida complessa che richiede un approccio globale e multidisciplinare per la diagnosi e il trattamento efficaci. Con la giusta assistenza e supporto, è possibile superare i DCA e promuovere il benessere fisico e mentale. Se si sospetta di avere o che qualcuno che si conosce potrebbe avere un disturbo del comportamento alimentare, consultare immediatamente un professionista della salute per ricevere assistenza adeguata.

 

Fonti bibliografiche:

Istituto Superiore di Sanità

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