Gomma di guar
Guar, pianta indiana coltivata anche in altre zone con cui si ricava la nota gomma di guar.
Si raccolgono i bacelli, i frutti della pianta che può raggiungere i due metri scarsi di altezza, fatti essiccare e dopo averli sbucciati si procede a macinarli, ottenendo una polvere bianca avorio che viene commercializzata con il nome di gomma di guar.
Probabilmente ne avrete sentito parlare non solo per l’uso in gastronomia ma anche come cosmetico. Le sue proprietà emollienti le permettono infatti di rientrare nella composizione delle creme detergenti ed in particolare modo viene utilizzata
nei prodotti dedicati ai capelli.
Le industrie alimentari invece utilizzano la gomma di guar, chiamata anche farina di guar, per realizzare gelati, carne, bevande e anche salse.
Questo poiché ha delle proprietà stabilizzanti ed addensanti.
Se volete verificarne la presenza cercate la sigla E412.
Ma oltre alla prefazione occorre sicuramente ricordare il motivo per cui la gomma di guar è nota ovvero uno strepito alleato contro l’obesita ma anche diabete e colesterolo.
Diversi sono gli studi che lo confermano, la guar è in grado di abbassare i livelli del colesterolo cattivo e riduce l’assorbimento dei glucidi, ideale quindi proprio per coloro che soffrono di diabete.
Essendo una fibra idrosolubile, la gomma di guar interferisce nell’intestino all’assorbimento del colesterolo e dei grassi in genere migliorando il profilo lipidico del sangue.
Ma indubbiamente il contributo più interessante e quello per cui la gomma di guar è apprezzata è quella di inibire l’appetito.
Anche qui gli studiosi ci aiutano a comprendere: una decina di grammi prima dei pasti principali, un totale quindi di 20 grammi al giorno, hanno consentito ad un gruppo di volontarie il cui peso era compreso tra i 72 ed i 110 kg, di perdere in due mesi di studio mediamente
4 kg . Facile come bere un bicchiere di acqua, esattamente la modalità in cui viene assunta prima dei pasti.
Diminuiti anche i livelli di trigliceridi oltre a quelli già citati di colesterolo.
Lo studio ha anche dimostrato che più a lungo viene assunto, senza però superare la dose consigliata, tanto maggiori sono gli effetti positivi riscontrati nella perdita di peso.
Superando le dosi potremmo invece avere delle sgradevoli complicanze, come disturbi intestali ma anche impedendo al nostro organismo di ricevere correttamente i nutrienti utili.
Altresì se assunta come coadiuvante potrà fornire importanti benefici contro la stitichezza.
La gomma di guar viene anche utilizzata nell’industria farmaceutica per produrre lassativi e dimagranti in genere grazie alla capacità, come citato, di essere un rimedio interessante anti fame, stimolando inoltre il senso di sazietà.
Volgarmente è come aver ingerito il famoso ‘palloncino gastrico’, ovvero creare una sorta di bolla nella pancia.