Ricette con Uccellini

Uccellini, caratteristiche principali

Gli uccellini sono i grandi protagonisti di un piatto della tradizione veneta: polenta e osei. Sono scelti tra le migliori quaglie, tordi e allodole da cucinare allo spiedo e da aggiungere alla preparazione con farina di mais che arricchisce il piatto. Di questa pietanza, ne esiste anche una versione dolce – a cupola – con gli uccellini di cioccolato sistemati sulla sommità. Ci spostiamo però nella zona di Bergamo, in cui la polenta e osei diventa uno zuccotto dolce ricoperto di pasta di mandorle. Nella sua ricetta salata, gli uccellini sono arrostiti e lardellati, per poi essere sistemati sulla polenta. Sono apprezzati per le carni tenaci e saporite, talvolta scure, con una bassa concentrazione di grassi che le rende succose e tenere.

Uccellini, valori nutrizionali

L’apporto energetico degli uccellini è diverso per ogni specie, con 225 kcal per la carne di quaglia, 143 kcal per il tordo e 175 kcal per le allodole. Questi valori variano anche a seconda del consumo che se ne fa, se con la pelle o senza pelle, che è quella maggiormente ricca di grassi.

Uccellini, benefici e controindicazioni

La carne degli uccellini ha un elevato contenuto di proteine di alto valore biologico, quindi sono indicati in tutti i tipi di diete sebbene con le dovute eccezioni. Sono infatti poveri di grassi e si adattano a ogni genere di regime alimentare, anche a quelli che seguono piani alimentari precisi e per il controllo di determinate patologie. Si dovrebbe tenere sotto controllo la quantità di colesterolo presente, che potrebbe rappresentare un problema per coloro che soffrono di ipercolesterolemia. I rischi e i benefici legati al consumo di questo ingrediente vanno considerati in base alla ricetta di preparazione, all’aggiunta di grassi e condimenti che potrebbero cambiare completamente la tabella nutrizionale associata agli uccellini. Le indicazioni vanno quindi associate all’ingrediente crudo e privo di condimenti.