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Ricette con Sciroppo di orzata

Fresco e dissetante, lo sciroppo di orzata è usato per comporre cocktail ma è anche consumato come una bevanda gustosa. Vediamo insieme quali sono le caratteristiche dello sciroppo di orzata, come si usa e quali sono i benefici legati al consumo di questa bevanda fresca

Sciroppo di orzata, caratteristiche principali

Lo sciroppo di orzata è una bevanda analcolica vegetale che si presenta sotto diverse forme. Deriva sempre dal benzoino deacidificato, presente nell’olio di mandorle amare, al quale si aggiunge l’estratto di vaniglia e i fiori d’arancio. Non è quindi uno sciroppo di mandorla o sciroppo di latte di mandorla, che si ottengono in modo diverso. In questo caso, invece, deriva da una miscela di mandorle e d’orzo, con l’aggiunta di aromi. Il colore è bianco opalescente, con una percentuale di acqua che può arrivare al 65%. Può essere consumata al bicchiere o per comporre un cocktail molto famoso: il Mei Tai.

Sciroppo di orzata, valori nutrizionali

L’apporto calorico fornito dallo sciroppo di orzata è contenuto, con 71 kcal per 200 mL di questa bevanda. Si trovano in prevalenza carboidrati, poche proteine e fibre alimentari. Può quindi essere considerata come dietetica e adatta a tutti, se si fa eccezione per alcuni casi e per coloro che sono sensibili agli ingredienti contenuti in questa bevanda.

Sciroppo di orzata, benefici e controindicazioni

L’orzata è una bevanda dissetante e rinfrescante, perfetta per le giornate più calde ma da consumare in tutti i periodi dell’anno. A differenza di altre bevande analcooliche, non apporta sostanze eccitanti come caffeina e teina invece presenti in altre bibite meno salutari di questa. Inoltre, se si consuma al naturale e senza l’aggiunta di zucchero, risulta meno calorica di altre sue affini. Può avere, poi, delle proprietà digestive che le sono conferite dagli amminoacidi presenti al suo interno. La presenza delle mandorle, o del loro estratto, potrebbe poi scatenare delle importanti reazioni allergiche. Per il suo limitato apporto calorico, può essere inserita in qualsiasi tipo di regime alimentare, anche in quelli per il dimagrimento o per il controllo di determinate patologie come l’ipertensione o il diabete mellito.

Domande frequenti

Qual è la differenza tra orzata e latte di mandorla?

Il latte di mandorla viene prodotto con mandorle che vengono sminuzzate e tenute in infusione in acqua. L'orzata, invece, non contiene mandorle, se non sotto forma di aroma.

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