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Ricette con Sauri

Fonte di grassi buoni e di proteine, i sauri sono pesci di mare che entrano nei migliori antipasti: scopriamo di più sulle loro caratteristiche. Scopriamo insieme quali sono le caratteristiche principali, i valori nutrizionali legati ai sauri e i loro molteplici benefici per la nostra salute

Sauri, caratteristiche principali

I sauri, o sugarelli, sono pesci ossei di mare che appartengono alla famiglia dei Carangidae. Si distinguono dagli altri pesci per la presenza di una linea laterale che corre lungo tutto il dorso, con una livrea verde vivace iridescente. I fianchi sono invece argentei, con una macchia nera sulla parte superiore. Quando raggiunge il suo massimo sviluppo, può arrivare fino a 40 cm di lunghezza. Prediligono le zone profonde, quelle tra i 200 e i 1000 metri, ma talvolta si spostano a bassa profondità per trovare riparo. Vivono prevalentemente nell’Oceano Atlantico nord-orientale – fino a Capo Verde – nel Mar Mediterraneo e poco nel Mar Nero. È apprezzato per le carni ricche di sangue e polpose. Si consuma fritto o bollito, a seconda dei gusti. Fanno parte degli antipasti più ricchi, come l’antipasto di mare molisano. Può anche essere affumicato. Si pescano prevalentemente da aprile a ottobre.

Sauri, valori nutrizionali

L’apporto energetico fornito dai sauri è molto limitato, quindi possono essere ragionevolmente considerati come un alimento dietetico. Per 100 grammi di pesce edibile, si contano appena 104 kcal con una grande quantità di proteine e una certa porzione di grassi.

Sauri, benefici e controindicazioni

I sauri sono pesci azzurri, quindi particolarmente ricchi di grassi, in prevalenza quelli buoni della categoria omega-3. Aiutano quindi a mantenere in salute l’apparato cardiovascolare, riducendo i livelli di colesterolo e trigliceridi. Sono inoltre ricchi di proteine di alto valore biologico con un’elevata quantità di vitamine, del gruppo B, A e D, utili per l’assorbimento del calcio, per il benessere degli occhi e per promuovere la resistenza alle infezioni, mentre tra i minerali si conta una certa concentrazione di ferro (per il trasporto dell’ossigeno nel sangue), magnesio (per il corretto funzionamento dei nervi) e iodio (per il corretto funzionamento della ghiandola tiroidea). Non sono presenti controindicazioni al loro consumo e sono ben tollerati da tutti. Possono anche essere protagonisti dei regimi alimentari strutturati per il controllo di determinate patologie.

  1. Antipasto di mare molisano

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