Ricette con Liquore Rosolio bianco

Il liquore Rosolio è chiamato anche liquore del passato, è nato in Italia nei monasteri medievali ed è disponibile in numerose varianti. Con bianco si intende la versione più pura e classica, essendo poi disponibile in praticamente infinte varianti. È definito anche soluzione liquorosa e risale all’età rinascimentale.

Liquore Rosolio bianco, caratteristiche principali

È una bevanda composta da alcol e zucchero in parti uguali, per ottenere le varianti aromatizzate vengono messe a macerare le essenze che poi vengono aggiunge alla bevanda. La versione aromatizzata più classica contiene l’essenza di petali di rosa, da cui si pensa derivi anche il suo nome. Per altri invece Rosolio deriva da “rugiada di sole’ in latino, ovvero “rus solis”. Tra le varianti di Rosolio più conosciute ci sono quelle alla salvia, finocchio, alloro, agrumi e liquirizia. Il suo grado alcolico parte dai 25/30 gradi, va servito a una temperatura non superiore ai 5 gradi ed è ideale come aperitivo, ad esempio trova spesso il suo posto a tavola come ottima alternativa ad Aperol e Spritz, oppure alla fine dei pasti come ammazzacaffè. In vendita è commercializzato con numerose etichette e aromi, si può produrre anche a casa, essendo la ricetta tutto sommato semplice da realizzare. Servono infatti solamente alcol etilico, acqua e zucchero, a cui si aggiungerà o i petali di rosa per la versione classica oppure altri ingredienti come le scorze di limone, il bergamotto, menta o basilico per fare altri esempi.

Liquore Rosolio bianco, valori nutrizionali

100 g di liquore rosolio bianco contengono circa 335 calorie e 33,3 g di carboidrati. In quanto superalcolico non contiene ulteriori valori nutrizionali. La sua gradazione alcolica è 38% vol.

Liquore Rosolio bianco, benefici e controindicazioni

Il liquore Rosolio bianco è ricco di saccarosio e di alcol e in quanto bevanda alcolica andrebbe consumata con estrema moderazione.