Ricette con Senape in polvere

La senape in polvere è una spezia molto usata in cucina, e viene impiegata per preparare la mostarda. È chiamata anche farina di senape. Si ricava dai semi della pianta che vengono macinati e appartiene alla famiglia delle crocifere.

Senape in polvere, caratteristiche principali

La senape in polvere ha generalmente un colore marroncino, ha un gusto piccante simile a quello del peperoncino. Si aggiunge a salse, minestre e pietanze varie, per insaporire i soffritti insieme ad altre erbe e ingredienti come zenzero e aglio. Viene spesso conservata in barattolini di vetro o di latta. Egizi, Greci e Romani la usavano per insaporire carni e pesci. Esistono tre tipi di semi da cui ricavare la senape in polvere, che di conseguenza ne determinano il sapore finale. I semi bianchi e gialli sono abbastanza grossi rispetto agli altri e meno piccanti, quelli marroni sono quelli impiegati principalmente per la marinatura, sono usati in salamoia per il manzo in scatola e nella cucina indiana. I semi di senape marrone sono i più piccanti e pungenti. In Italia la senape in polvere viene usata anche per aromatizzare la frutta in sciroppo. Negli Stati Uniti è molto utilizzata per condire l’insalata, nelle grigliate e nelle zuppe.

Senape in polvere, valori nutrizionali

100 g di senape in polvere apportano circa 508 calorie e contengono 28 g di carboidrati, 26 g di proteine e 36 g di grassi. Contiene vitamina A, C ed E.

Senape in polvere, benefici e controindicazioni

In generale, la senape in polvere gode dei benefici della senape in sé, è poco calorica e ricca di vitamine e sali minerali. Possiede dei principi attivi che la rendono utile come analgesico e sembra che favorisca la crescita dei capelli. Tuttavia è sconsigliata in chi soffre di gastrite e ulcere, in quanto favorisce la secrezione di succhi gastrici.