Ricette con Ribes
Apprezzato come guarnizione e come dessert, il ribes non manca mai tra i frutti usati per torte, dessert, sciroppi, marmellate e tanto altro
Il ribes è una pianta appartenente alla famiglia delle Grossulariaceae. I frutti consistono in piccole bacche dal colore cangiante e tra le varietà commestibili troviamo diverse varianti, tra cui il ribes rosso, quello nero, il ribes bianco, l’uva spina e il cassis. Tutte ricchi di vitamine e oligoelementi e perfetti sia come guarnizione che come portata di frutta e dessert.
Ribes, caratteristiche principali
Il ribes è un arbusto diffuso in Europa, Nordamerica, in alcune zone del Giappone e in piccole aree del Nordafrica. In Italia il ribes si raccoglie nei mesi tra giugno e settembre. Il frutto che si ricava dalle piante è molto apprezzato in cucina. Dal sapore intenso e deciso, i ribes sono utilizzati in torte, dessert, come frutta fresca e snack spezza fame insieme a yogurt e cereali, oppure come gelato. Sono utilizzati anche per preparare macedonie, confetture, gelatine e sciroppi. Inoltre l’assenza di un retrogusto prettamente dolce rende il ribes ideale come guarnizione in piatti salati.
Ribes, valori nutrizionali
100 g di apportano circa 28 calorie, e contengono circa 77,4 g di acqua, 6,6 g di carboidrati e altrettanti di zuccheri, 0,9 g di proteine, 3,6 g di fibre 3 mg di sodio, 370 mg di potassio, 1,30 mg di ferro, 60 mg di calcio e 43 mg di fosforo. Contengono inoltre vitamina C, A, B1, B2 e B3.
Ribes, benefici e controindicazioni
Il ribes è ritenuto utile per aumentare la resistenza dei capillari ed è ricco di flavonoidi. Tra tutte le varietà, le più apprezzate per le loro proprietà sono il ribes rosso, depurativo e diuretico, che contiene licopene e antocianine (utile perridurre i livelli di colesterolo cattivo), il ribes nero, antinfiammatorio e antistaminico efficace contro le allergie, e il ribes bianco, ricco di vitamina C e B6. Sia il ribes nero che quello rosso contengono polifenoli, noti antiossidanti e coadiuvanti nella protezione dalle malattie cardiovascolari.
Domande frequenti
Per congelare al meglio il ribes, bisogna disporre le bacche su un piatto e metterlo in congelatore, in modo che siano ben distribuite e che non si schiaccino tra loro. Una volta congelate, le bacche possono essere conservate in un contenitore qualsiasi. Di seguito, per consumarle e non perdere le vitamine delle bacche, si consiglia di scongelarle gradualmente, riponendole in frigo.