Gnocchetti sardi con ragù di cinghiale

  • DIFFICOLTÀ: Facile
  • ABBINAMENTO: Cannonau di Sardegna DOC
  • COSTO: Economico
  • CUCINA REGIONALE: -
  • DOSI PER: 4 Persone
  • CALORIE: 600 kcal Kcal
  • TEMPO: 30 min di preparazione10 min di riposo 2h di cottura
VALORI NUTRIZIONALI PER PORZIONE
Energia 600 kcal
Carboidrati -
di cui zuccheri -
Proteine -
Grassi -
di cui saturi -
Fibre -

Gli gnocchetti sardi al ragù di cinghiale costituiscono un primo piatto originale e robusto, profondamente radicato nella tradizione culinaria della Sardegna. Noti localmente come “malloreddus”, questi piccoli gnocchetti a forma di conchiglia rappresentano un’esperienza gastronomica unica, che fonde la ricchezza del ragù di cinghiale con la consistenza avvolgente e la forma distintiva della pasta. La sua storia si snoda tra le terre selvagge e ricche di tradizione sarda, dove la caccia di questo animale è una pratica consolidata e risale a tempi antichi e l’abilità degli chef locali nel trasformare ingredienti semplici in piatti straordinari.

I malloreddus, realizzati con semola di grano duro e acqua, sono lavorati a mano per ottenere la forma a conchiglia, richiamando un processo artigianale che riflette la dedizione alla tradizione. Al contempo, il ragù di cinghiale, cuore pulsante della ricetta regionale di oggi, è preparato con carne di cinghiale marinata e cotta lentamente in una miscela di pomodoro, cipolla, carota, sedano e aromi mediterranei. Il piatto è particolarmente apprezzato nei mesi più freddi dell’anno, soprattutto nel corso della stagione autunnale e invernale, in concomitanza con la caccia. Non esitate e lanciatevi nella preparazione degli gnocchetti sardi al ragù di cinghiale. Conquisterete il palato di tutti i vostri commensali!

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Ingredienti

Preparazione

  1. Rosolate la carne di cinghiale in una pentola con olio extravergine d'oliva, cipolla e aglio finché è ben dorata. Sfumate con il vino rosso e lasciate evaporare.

  2. Aggiungete carota, sedano, pomodori pelati, rosmarino, timo, sale e pepe. Lasciate cuocere a fuoco lento per almeno 2 ore, fino a quando la carne risulterà tenera e il ragù sarà ricco e denso.

  3. Nel frattempo, cuocete i malloreddus in abbondante acqua salata. Scolateli al dente e uniteli al ragù, mescolando delicatamente per farli insaporire.

  4. Lasciate riposare il tutto per circa 10 minuti, affinché gli gnocchetti assorbano i sapori del ragù.

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