Ricette con Fonduta

La prima fonduta non si dimentica mai: questa preparazione, piatto nazionale della Svizzera, risulta essere molto diffuso anche in Italia, soprattutto in Valle d’Aosta e Piemonte. Si tratta di un mix di formaggi a pasta dura, come fontina o gruyère, che vengono grattugiati e fusi in un pentolino che prende il nome di caquelon. Esso si colloca al centro della tavola e viene riscaldato con un fornelletto a gas. È ottima da gustare da sola, intingendo piccoli pezzi di pane bianco, pere o patate. Per ottenere il suo sapore caratteristico viene bagnata con un vino che spesso e il vino bianco Fendant.

Fonduta, proprietà principali

In base alla regione in cui viene preparata, la fonduta viene realizzata con formaggi differenti. In Valle d’Aosta si prepara solitamente con la fontina, e vengono preparate con la panna e le uova al posto del vino. In Svizzera la miscela più diffusa è quella della fondue moitié-moitié, ovvero mezzo e mezzo, che si prepara con il 50% di gruyère e un 50% di altri formaggi a pasta dura. La fonduta non va confusa con la fondue bourguignonne, la quale è invece una preparazione a base di carne.

Fonduta, valori nutrizionali

La fonduta è una preparazione molto calorica che può contenere oltre 220 calorie ogni 100 grammi di prodotto. È ricca di grassi e proteine di origine animale. Trattandosi di una golosa prelibatezza, dovrebbe sempre essere consumata con moderazione.

 Fonduta, usi in cucina

Questa preparazione è buona già così, ma dà il suo meglio se combinata a ricette tipiche della tradizione italiana. Per esempio, da provare assolutamente ci sono i gnocchetti verdi con fonduta e speck, ma anche gli gnocchi di patate con fonduta o il riso con fonduta. Per preparare un’ottima fonduta valdostana da gustare nelle stagioni fredde, sono richiesti fontina, burro, latte e tuorli. È un piatto di condivisione che richiede, per l’ottima riuscita, diverse ore di preparazione, ma ne vale la pena.