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Ricette con Lambrusco

Il lambrusco è l'anima dell'Emilia-Romagna: per le sue caratteristiche e particolarità, è il vino più venduto in Italia e nel mondo. Vediamo insieme quali sono le caratteristiche, i valori nutrizionali e i benefici del lambrusco, il vino che esprime l'identità della sua terra di provenienza

Lambrusco, caratteristiche principali

Il lambrusco è un vino che deriva dall’omonimo vitigno a bacca nera, coltivato nelle varietà. In Italia, esistono diverse DOC e IGT specifiche e – principalmente – sono coltivate in Emilia-Romagna, nelle province di Modena, Reggio Emilia e Parma. Si può trovare anche in Lombardia, specialmente nella provincia di Mantova. Le uve sono sono utilizzate per la produzione di vini tipici frizzanti e spumanti, sia rossi che rosati. Si consuma da solo ma è usato anche in alcune ricette della tradizione emiliana, come il cotechino in galera. Si tratta anche del vino più venduto in Italia e nel mondo, oltre a rappresentare l’anima e le tradizioni delle regioni nelle quali è prodotto.

A seconda della sua varietà enologica, il lambrusco può essere tagliato nella percentuale massima prevista all’interno del disciplinare di produzione e solo attraverso altri lambruschi. Sono concessi anche tagli con altri vitigni, come Ancellotta, Fogarina, Fortana (nota anche come Uva d’Oro) e Malbo Gentile. È un vino frizzante e può presentarsi anche sotto forma di spumante. La maggior parte dei produttori preferisce il Metodo Charmat, quindi con passaggio in autoclave. In questo caso, viene definito secco, amabile e dolce. Si trova anche nella versione rosata. Il lambrusco fermo è invece difficile da trovare, a parte qualche raro caso di commercializzazione.

Lambrusco, valori nutrizionali

Come tutti gli alcolici, anche il consumo del lambrusco dev’essere moderato. Il suo apporto energetico deriva soprattutto dalla quantità di zuccheri residua presente nel vino, che porta i grammi dei carboidrati a 7 grammi per 100 mL di vino. Le kcal sono invece 103.

Lambrusco, benefici e controindicazioni

Se bevuto nelle giuste quantità, quindi senza nessun tipo di eccesso, può aiutare nella fluidificazione del sangue e nella produzione di colesterolo buono (HDL) e nella riduzione di quello cattivo. L’elevata percentuale di flavonoidi e di resveratrolo garantisce un effetto antiossidante e previene l’invecchiamento cellulare.

  1. Ricetta Cotechino in galera

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