Vai in vacanza a Venezia? Ecco i piatti che devi assolutamente mangiare
Dal baccalà mantecato alla veneziana ai bigoli in salsa, passando per risi e bisi: ecco tutti i piatti da assaggiare se viaggi a Venezia.
Venezia è unica al mondo. Ce la invidiano ovunque, tanto che qualcuno ha provato a imitarla, ma con scarsi risultati. Non è soltanto ricca di storia, arte e romanticismo, ma anche di tradizioni gastronomiche. I piatti da assaggiare in uno o più viaggi nella città lagunare sono per lo più a base di pesce, ma ci sono anche pietanze di carne o dolci che meritano parecchio.
- Bigoli in salsa
- Polenta e schie
- Baccalà mantecato alla veneziana
- Fegato alla veneziana
- Rombo del Doge
- Altri piatti da non perdere
Bigoli in salsa
Durante i viaggi a Venezia, passeggiando tra i palazzi nobiliari e la splendida Piazza San Marco, dovete assolutamente assaggiare uno dei piatti più iconici. Stiamo parlando dei bigoli in salsa, una ricetta nata nelle cucine dei poveri, in tempi in cui portare un po’ di buon cibo in tavola era un’impresa. Simili a spaghetti piuttosto spessi, i bigoli sono un tipo di pasta all’uovo. Prodotti con farina di grano tenero, sono rugosi, perfetti per accogliere il condimento tipico della città lagunare.
La salsa, infatti, si ottiene partendo dalle sarde fresche e dalla cipolla. Questi due ingredienti vengono cotti con olio extravergine d’oliva e un po’ d’acqua di cottura. Neanche a dirlo, i bigoli assorbono il ‘sugo’ super cremoso e regalano un viaggio culinario pazzesco.
Polenta e schie
Un’altra prelibatezza che dovete assolutamente assaggiare se vi trovate a Venezia è polenta e schie. Una pietanza sostanziosa, che ha come protagoniste le schille, in dialetto veneto schie, dei piccoli gamberetti di laguna di colore grigio. La polenta, ovviamente, è quella bianca e funge da ‘letto’ per i mini crostacei che vengono prima bolliti in acqua con limone, sale, aglio e pepe. Per gustare al meglio la ricetta, consigliamo di ordinarla come piatto unico.
Baccalà mantecato alla veneziana
Ricetta cardine della gastronomia lagunare è il baccalà mantecato alla veneziana. È davvero impossibile descriverlo a parole, perfino l’aggettivo paradisiaco non rende l’idea. Si parte dalla polpa di baccalà, che viene lasciata in ammollo per almeno 24 ore. Poi, viene fatta bollire con latte e acqua per venti minuti circa. Appena diventa morbida, la polpa viene sminuzzata e si aggiungono limone, olio, sale, pepe, aglio e alloro.
Fegato alla veneziana
Lasciamo da parte le specialità di pesce per un secondo piatto di carne davvero squisito: il fegato alla veneziana, in dialetto figà àea venessiana. Rispetto al baccalà, la preparazione è molto più semplice e meno laboriosa. Si inizia dalle cipolle bianche di Chioggia, che vengono fatte cuocere per 15/20 minuti, poi si aggiunge il fegato di vitello e si attende giusto il tempo della sua cottura. Dopo aver spento il fuoco, si mette qualche noce di burro e il piatto è pronto. Il gusto dolce della cipolla viene smorzato da quello più amaro del fegato: il risultato finale è superlativo.
Rombo del Doge
Concludiamo la nostra mini lista dei piatti da assaggiare se viaggi a Venezia con il rinomato rombo del Doge, o crema fritta alla veneziana. Un dolce assai particolare, un misto di dolce e salato che conquista il palato di tutti. Rispetto alla classica crema, per far sì che regga meglio la cottura, si aggiunge più farina, poi per aromatizzarla si mette la scorza di un limone non trattato. Solitamente, viene servita a forma di cubotti o rombo.
Altri piatti da non perdere
Se dopo aver mangiato i cinque piatti da noi consigliati avete ancora spazio nello stomaco, dovete assolutamente assaggiare altre prelibatezze made in Venezia: dalle sarde in saor al rinomato risi e bisi, passando per le fritole, i zaeti (o zaleti) e i bussolai. E ancora: pasta e fasoi, seppie alla veneziana, risotto de gò, risotto alle sécole, bisato su l’ara, castradina, scartosso, capesante alla veneziana, carpaccio alla Cipriani, moleche in zuppetta, scampi alla busèra e pastissada de manzo.