Risotto ai fiori di zucca e gamberetti
- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Alcamo Sauvignon DOC
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: 193 kcal Kcal
- TEMPO: 20 min di preparazione25 min di cottura
Il risotto ai gamberetti e fiori di zucca è un piatto tipico della cucina italiana, che combina i sapori delicati dei gamberetti con l’aroma unico dei fiori di zucca. Questo risotto è un’opzione elegante e gustosa, ideale per una cena speciale o un pranzo estivo, un piatto che sa di estate e freschezza, perfetto per stupire i vostri ospiti con la sua delicatezza e sapore. La croccantezza dei fiori di zucca si sposa perfettamente con la tenerezza dei gamberetti cotti al vapore ed aggiunti quasi a fine cottura per preservarne il sapore.
La ricetta prevede di cuocere il risotto in maniera tradizionale con un soffritto di cipolla e qualche fiore di zucca, il brodo di verdure oppure il fumetto di pesce e di grattugiare una zucchina da aggiungere in cottura, ed infine aggiungere i gamberetti e decorare il piatto con i fiori di zucca lievemente pastellati e fritti. Per rendere il piatto più cremoso, il risotto sarà mantecato con burro.
I gamberetti sono una buona fonte di proteine, di vitamine del gruppo B e di acidi grassi omega-3, per la salute delle ossa e dei denti. Inoltre possono aiutare a perdere peso, fare bene alla salute degli occhi, del cervello, della pelle, e aiutare a prevenire le malattie cardiache e il cancro.
Ingredienti
- Riso Carnaroli o arborio 350 g
- Gamberetti freschi, surgelati o precotti 300 g
- Fiori di zucca 12
- Fumetto di pesce o brodo vegetale 200 ml
- Olio extravergine d'oliva 4 cucchiai
- Burro 30 g
- Sale q.b.
- Pepe nero q.b.
- Basilico q.b.
- Zucchine media 1
Preparazione
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Preparate un brodo di verdure leggero con una zucchina una carota ed una cipolla. Grattugiate finemente una zucchina con la mandolina, e tenetela da parte.
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Se utilizzate gamberetti freschi, rimuovete il carapace e le interiora. Se sono surgelati, scongelateli in anticipo. Se sono precotti e confezionati, utilizzateli direttamente nel condimento.
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Lavate e spuntate i fiori di zucca, tamponateli con carta da cucina. Tenetene metà da parte.
Preparate una pastella mescolando 3-4 cucchiai di farina con mezzo bicchiere di acqua frizzante ed una punta di sale.
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Scaldate una padellina di olio extra vergine, quando è bollente immergete rapidamente i fiori nella pastella e metteteli in padella. Fateli cuocere 2 minuti per parte girandoli con una paletta. Prelevateli con la schiumarola e metteteli su carta assorbente.
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Tagliate finemente una cipolla e soffriggetela nella casseruola insieme a tre cucchiai d’olio extra vergine. Versate la zucchina grattugiata e sfumate con il vino bianco. Fate cuocere 7-8 minuti.
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Aggiungete i gamberetti e fate cuocere ancora qualche minuto.
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In ultimo aggiungete i fiori di zucca e spegnete.
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Fate tostare il riso in una casseruola con poco olio, sfumate con il vino bianco e cuocete con il brodo per 7-8 minuti.
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Incorporate adesso le zucchine i fiori ed i gamberetti preparati in precedenza. Fate cuocere ancora 5 minuti, quindi spegnete. Se gradite mantecate con una noce di burro.
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Impiattate e decorate con i fiori di zucca fritti, con foglie di basilico ed una macinata di pepe nero.
Consigli
Potete sostituire i gamberetti freschi con quelli decongelati oppure precotti. Potete aggiungere qualche cucchiaio di panna da cucina a fine cottura per rendere il risotto ancora più cremoso.
Conservazione
Conservate il risotto ai fiori di zucca e gamberetti in frigo in un contenitore ermetico e consumare entro 24 ore. Si sconsiglia la congelazione.
Abbinamento
Per quanto riguarda il vino, ottimo l’abbinamento con vini bianchi freschi ed aromatici come un Sauvignon, di colore giallo paglierino, al palato è morbido e vellutato e regala grande armonia. Si presta benissimo ad essere abbinato a un primo cremoso come il risotto ai fiori di zucca e gamberetti grazie alla buona acidità.
Domande frequenti
Che tipo di gamberetti usare?
I gamberetti sono crostacei facilmente deperibili, fate attenzione all’acquisto, l’odore dovrà ricordare il male e non l’ammoniaca. Il colore dovrà essere grigio o rosa-rosso e il guscio non dovrà presentare macchie scure e disomogenee. Se li acquistate freschi in pescheria fate sempre attenzione che il gambero sia duro e non troppo elastico e che le varie parti del corpo siano saldamente attaccate al busto e alla testa. I gamberi surgelati dovranno avere una temperatura costante di -18 gradi a scendere in modo che non perdano, le proprietà nutrizionali e organolettiche. Se li preferite surgelati a quelli freschi assicuratevi che siano stati congelati crudi e non cotti e poi surgelati in un secondo momento.