Torta di castagne e ricotta al rum
- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: -
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 8 Persone
- CALORIE: 290 kcal Kcal
- TEMPO: 10 min di preparazione40 min di cottura
Tra gli ingredienti simbolo dell’autunno, le castagne occupano un posto d’onore: nutrienti, versatili e perfette per dolci genuini e raffinati.
La torta di castagne e ricotta al rum è una di quelle ricette che sanno coccolare: soffice, profumata e ricca di personalità. La dolcezza naturale delle castagne si fonde alla cremosità della ricotta, mentre il rum regala una nota aromaticamente intrigante che rende ogni fetta unica.
È il dolce ideale da servire a fine pasto, con una tazza di tè speziato o un bicchierino di liquore, ma anche per una colazione ricca o una merenda elegante.
Ingredienti
- Farina di castagne 250 g
- Ricotta 200 g
- Zucchero di canna 100 g
- Uova 2 medie
- Olio di semi di girasole 50 ml
- Latte intero 70 ml
- Rum 30 ml
- Lievito istantaneo per dolci 1 bustina (16 g)
- Sale 1 pizzico
- Zucchero a velo q.b.
Preparazione
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Preriscaldate il forno a 180°C in modalità statica. Scolate bene la ricotta e setacciate la farina di castagne per evitare grumi
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In una ciotola capiente, montate le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungete la ricotta, l’olio, il latte e il rum, continuando a mescolate. Unite la farina di castagne, il lievito e un pizzico di sale. Amalgamate tutti gli ingredienti insieme.
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Rivestite una tortiera con carta da forno. Versate l’impasto e livellatelo bene. Infornate a 180°C per 35-40 minuti, o fino a quando la torta sarà dorata. Fate raffreddare completamente su una gratella, poi spolverate con zucchero a velo.
Consigli
La farina di castagne tende ad assorbire molta umidità: se l’impasto vi sembra troppo denso, aggiungete un po’ di latte. Potete sostituire il rum con marsala o liquore all’amaretto per un aroma diverso ma ugualmente elegante. Se volete un dolce completamente senza lattosio, usate ricotta di soia e latte vegetale. La torta si presta anche ad essere farcita con una crema di ricotta o marmellata di castagne.
Conservazione
Questa torta si conserva a temperatura ambiente fino a 3 giorni, sotto una campana per dolci. Oppure in frigorifero fino a 5 giorni, ben coperta.
Impiattamento
Servite la torta a fette generose su piatti chiari, spolverata con zucchero a velo e decorata con una castagna arrostita o glassata accanto. Per un effetto più scenografico, potete aggiungere una colata di miele di castagno o una punteggiatura di salsa al cioccolato fondente sul piatto.
Abbinamento
Questa torta si abbina perfettamente a vini dolci e caldi, che ne esaltano la componente autunnale. Ideale con un Passito di Pantelleria, un Vin Santo toscano o un Recioto della Valpolicella.
Se preferite una bevanda analcolica, accompagnatela con un tè nero speziato o una tisana alle castagne e vaniglia.
Domande frequenti
Posso sostituire la farina di castagne?
Meglio di no: è quella che dà alla torta il suo caratteristico sapore. Tuttavia, potete mescolarla con farina di riso o farina 00 (in rapporto 70/30) se volete una texture più leggera.
Che tipo di ricotta è più adatta?
Usate una ricotta ben asciutta e cremosa, preferibilmente vaccina. Se è troppo umida, scolatela in un colino per 1-2 ore.
È possibile omettere il rum?
Sì! Potete sostituirlo con succo d’arancia o un cucchiaio di estratto di vaniglia.
Come capisco quando è cotta?
La superficie deve essere asciutta e dorata. Lo stecchino al centro deve uscire pulito: se esce umido, prolungate la cottura di 5 minuti.
Posso renderla più soffice?
Aggiungete un albume montato a neve all’impasto e incorporatelo delicatamente: la torta risulterà più ariosa.