Sbriciolata ricotta e amaretti

Ipa
  • DIFFICOLTÀ: Facile
  • ABBINAMENTO: -
  • COSTO: Economico
  • CUCINA REGIONALE: -
  • DOSI PER: 8 Persone
  • CALORIE: 565 kcal Kcal
  • TEMPO: 10 min di preparazione45 min di cottura
VALORI NUTRIZIONALI PER PORZIONE
Energia 565 kcal
Carboidrati 65 g
di cui zuccheri -
Proteine 12,5 g
Grassi 27 g
di cui saturi -
Fibre 1,8 g

La sbriciolata ricotta e amaretti è un dolce della tradizione italiana che riesce a coniugare semplicità e carattere: la base “sbriciolata” — un impasto sabbioso e friabile — si sposa con la morbidezza della crema di ricotta e la nota croccante e aromatica degli amaretti sbriciolati.

È il dolce perfetto quando desiderate qualcosa di casalingo ma con un tocco gourmet: non richiede grandi abilità tecniche, ma qualche accortezza nella scelta degli ingredienti e nella cottura farà la differenza tra una sbriciolata secca e una dal cuore cremoso e fragrante.

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Ingredienti

Preparazione

  1. In una ciotola capiente mescolate la farina con lo zucchero, il lievito e il pizzico di sale. Aggiungete il burro freddo a cubetti e lavoratelo rapidamente con la punta delle dita fino a ottenere un composto sabbioso. Unite un uovo e la scorza di limone e mescolate giusto il tempo necessario perché l’uovo venga assorbito.

  2. In una ciotola lavorate la ricotta con lo zucchero e un uovo fino a ottenere una crema liscia. Aggiungete gli amaretti sbriciolati e la vaniglia, amalgamando con cura.

  3. Imburrate e infarinate uno stampo da 24 cm. Versate circa due terzi delle briciole sul fondo distribuendole uniformemente e premendo solo leggermente con il dorso del cucchiaio per ottenere una base uniforme. Versate sopra la crema di ricotta e amaretti, livellandola con una spatola. Completate con le briciole rimanenti, schiacciandole appena per coprire il ripieno senza pressare troppo.

  4. Preriscaldate il forno statico a 180 °C. Infornate la sbriciolata per 35–45 minuti. La superficie dovrà essere dorata ma non bruciata. Lasciate raffreddare poi trasferite su una griglia.

Consigli

Se la ricotta è ben asciutta il ripieno terrà la forma; se la ricotta è molto umida, mettetela a scolare o aggiungete 1–2 cucchiai di farina o amido al ripieno. Non lavorate eccessivamente l’impasto; lasciate le briciole abbastanza grosse. Il burro deve essere freddo. Oltre al limone e alla vaniglia, provate una punta di liquore, come ad esempio il Marsala o l'Amaretto di Saronno per un tocco in più. Per una versione senza uova eliminate l’uovo dall’impasto e dal ripieno; aggiungete 1–2 cucchiai di panna o un cucchiaio di amido nel ripieno se volete più cremosità.

Conservazione

Potete conservare la sbriciolata coperta con una campana o pellicola per 1–2 giorni in luogo fresco e asciutto. Oppure in frigorifero in un contenitore ermetico fino a 3–4 giorni. Tiratela fuori 30–60 minuti prima di servirla per recuperare la friabilità.

Impiattamento

Tagliate fette regolari con un coltello affilato e disponetele su un piatto piano, spolverate con zucchero a velo e aggiungete 2–3 amaretti interi per decorazione. Per una presentazione più elegante, servite con una quenelle di panna montata leggera o con una coulis di frutti di bosco a lato.

Abbinamento

La sbriciolata ricotta e amaretti si sposa bene con vini dolci e liquorosi che riprendono le note di mandorla e vaniglia come ad esempio un Moscato d’Asti per un abbinamento fresco e profumato, o un Passito di pantelleria o passito di uve bianche per un abbinamento ricco e avvolgente.

Domande frequenti

Posso usare ricotta light o vegetale?

Sì: la ricotta light darà un ripieno meno calorico ma leggermente meno cremoso; le alternative vegetali funzionano, ma regolate la quantità di zucchero e la consistenza.

È possibile preparare l’impasto in anticipo?

Sì: potete preparare le briciole e conservarle in frigorifero per 24 ore; tenetele coperte. Evitate di mescolarle troppo prima di assemblare.

Posso sostituire gli amaretti con altra frutta secca?

Sì, frutta secca come pistacchi tritati, nocciole o mandorle tostate sono ottime alternative; ricordate però di modificare leggermente lo zucchero se la frutta secca è molto dolce o saltata nello zucchero.

Come capire se la sbriciolata è cotta al centro?

Il centro deve risultare “assestato”: non liquido ma leggermente morbido al tatto. Dopo il raffreddamento continuerà a rassodare. Evitate di prolungare troppo la cottura per non asciugare il ripieno.

Posso rendere la torta più dolce o meno dolce?

Certo, regolate lo zucchero nel ripieno in base ai vostri gusti; ricordate che gli amaretti possono già apportare dolcezza, quindi assaggiate il ripieno prima di riempire.

La sbriciolata è adatta a bambini o persone con intolleranze?

Per bambini va bene, ma fate attenzione al contenuto di zucchero e burro. Per intolleranze al lattosio o uova, usate ricotta senza lattosio e sostituti dell’uovo, ma la consistenza cambierà.

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