Crostini di baccalà

Ipa
  • DIFFICOLTÀ: Media
  • ABBINAMENTO: -
  • COSTO: Medio
  • CUCINA REGIONALE: -
  • DOSI PER: 18 Persone
  • CALORIE: 120 kcal Kcal
  • TEMPO: 15 min di preparazione25 min di cottura
VALORI NUTRIZIONALI PER PEZZO
Energia 120 kcal
Carboidrati 8 g
di cui zuccheri -
Proteine 6 g
Grassi 7 g
di cui saturi -
Fibre -

I crostini di baccalà sono un antipasto raffinato ma profondamente legato alla tradizione gastronomica italiana. Il baccalà, ingrediente povero ma ricco di carattere, viene qui valorizzato in una preparazione cremosa e avvolgente, ideale da spalmare su pane croccante.

È una ricetta che unisce semplicità ed eleganza, perfetta per aprire un pranzo delle feste, un aperitivo rinforzato o una cena a base di pesce.
La chiave del successo sta nella lavorazione del baccalà: una cottura delicata e una mantecatura attenta permettono di ottenere una crema liscia, saporita ma equilibrata, in cui il gusto del pesce non risulta mai eccessivo.

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Ingredienti

Preparazione

  1. Controllate il baccalà già ammollato ed eliminate eventuali lische e pelle. Tagliatelo in pezzi di dimensioni simili per favorire una cottura uniforme. Mettetetelo in una casseruola, copritelo con il latte, aggiungete lo spicchio d’aglio e la foglia di alloro.

  2. Portate a leggero bollore e fate sobbollire a fiamma dolce per circa 20–25 minuti, finché il pesce risulterà morbido e facilmente sfaldabile. Scolate il baccalà tenendo da parte un po’ di latte caldo, eliminate aglio e alloro e trasferite il pesce in una ciotola.

  3. Iniziate a lavorare il baccalà con un cucchiaio di legno o con una frusta, aggiungendo l’olio extravergine a filo, come per una maionese. Continuate fino a ottenere una crema liscia e soffice. Se necessario, aggiungete qualche cucchiaio di latte di cottura per regolare la consistenza. Assaggiate e aggiustate di sale (con moderazione) e pepe bianco.

  4. Tagliate il pane a fette e tostatelo in forno a 180°C o in padella fino a renderlo dorato e croccante. Spalmate generosamente la crema di baccalà sui crostini caldi.

Consigli

Utilizzate un olio extravergine delicato, non troppo amaro, per non coprire il gusto del baccalà. Lavorate il pesce quando è ancora caldo: sarà più facile ottenere una crema liscia. Se preferite una consistenza più rustica, potete schiacciare il baccalà con una forchetta anziché montarlo. Servite i crostini subito dopo averli assemblati per mantenere il contrasto tra crema e croccantezza.

Conservazione

La crema di baccalà si conserva in frigorifero, in un contenitore ermetico, per 1–2 giorni. Prima di servirla, riportatela a temperatura ambiente e mescolatela bene.
I crostini vanno invece preparati e assemblati al momento per evitare che il pane si ammorbidisca.

Impiattamento

Disponete i crostini su un vassoio o un piatto da portata, alternandoli leggermente sovrapposti. Completate con un filo d’olio a crudo e una spolverata di prezzemolo o scorza di limone per un tocco di colore ed eleganza.

Abbinamento

I crostini di baccalà si sposano perfettamente con un Vermentino, un Soave Classico o una Falanghina, tutti vini bianchi freschi e minerali, capaci di pulire il palato senza sovrastare il piatto.

Domande frequenti

Possiamo usare stoccafisso invece del baccalà?

Sì, ma lo stoccafisso va ammollato e cotto più a lungo; il risultato sarà leggermente più deciso.

Il baccalà risulta troppo salato: come rimediare?

Se risulta troppo salato aggiungete un po’ di latte o olio durante la mantecatura per bilanciare.

Possiamo preparare la crema in anticipo?

Sì, anche il giorno prima, conservandola ben chiusa in frigorifero.

È possibile frullare il baccalà con un mixer?

Sì, ma a bassa velocità, per evitare una consistenza collosa.

Che pane è più adatto?

Pane casereccio, baguette o pane integrale leggermente tostato.

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