Agnello porchettato
- DIFFICOLTÀ: Media
- ABBINAMENTO: Chianti Classico DOCG
- COSTO: Medio
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 6 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 30 min di preparazione 1h 40 min di cottura
L’agnello porchettato è un grande classico della cucina italiana delle feste, ideale per i pranzi di Pasqua, Natale o per le domeniche in famiglia. Si tratta di un secondo piatto sontuoso e ricco, in cui il coscio d’agnello viene disossato, insaporito con erbe aromatiche e aglio, poi arrotolato e legato come un arrosto. La cottura in forno, lenta e avvolgente, esalta i sapori della carne rendendola tenera, succosa e profumata.
Un piatto che conquista sia con il gusto che con la vista, perfetto per stupire gli ospiti con un arrosto dalla crosta croccante e dal cuore succoso.
Ingredienti
- Cosciotto d'agnello disossato 1,6 kg
- Aglio spicchi 4
- Rosmarino q.b.
- Sale grosso q.b.
- Vino bianco 1 bicchiere
Preparazione
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Preparate il coscio d’agnello, eliminando l’osso centrale se non lo avete già fatto fare dal macellaio. Stendete la carne su un piano da lavoro, mantenendo una forma il più regolare possibile.
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Preparate un trito con aglio e rosmarino fresco, distribuitelo in modo uniforme sulla superficie interna dell’agnello. Aggiungete sale grosso e una generosa macinata di pepe nero.
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Arrotolate il coscio su sé stesso, stringendolo bene per mantenerlo compatto. Usate dello spago da cucina per legarlo a intervalli regolari. Posizionate l’arrosto in una teglia da forno. Versate sul fondo un bicchiere di vino bianco, coprite prima con carta forno e poi con alluminio.
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Cuocete in forno statico preriscaldato a 220-240 °C per circa 1 ora, controllando che non asciughi troppo. Se serve, aggiungete un mestolo d’acqua o brodo.
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Rimuovete l'alluminio, abbassate la temperatura a 200 °C e proseguite la cottura per altri 40 minuti, in modo da ottenere una crosta dorata e croccante. Una volta sfornato, tagliate l’arrosto a fette spesse, rimettetelo nella teglia con il fondo di cottura e riscaldate ancora per 10-15 minuti per insaporirlo ulteriormente.
Consigli
Per un risultato ancora più aromatico potete aggiungere finocchietto selvatico, peperoncino o altre erbe mediterranee al trito. Se volete risparmiare tempo, fatevi preparare l’arrosto direttamente dal macellaio. Fate sempre riposare la carne qualche minuto prima di tagliarla, per mantenerla succosa.
Conservazione
L’agnello porchettato si conserva in frigorifero per 1-2 giorni, chiuso in un contenitore ermetico. Può essere riscaldato in forno a 180 °C coperto con carta forno per 10-15 minuti, mantenendo umidità e sapore.
Impiattamento
Disponete le fette su un ampio piatto da portata, irrorandole con un cucchiaio di fondo di cottura caldo. Decorate con rametti di rosmarino e qualche fiocco di sale. Accompagnate con un contorno disposto in una ciotola a parte o direttamente accanto alla carne.
Abbinamento
Questo piatto si abbina perfettamente a un vino rosso strutturato, come un Chianti Classico, un Montepulciano d’Abruzzo o un Nero d’Avola. Come contorno, ideali sono le patate al forno, verdure grigliate o una insalata di stagione con vinaigrette leggera.
Domande frequenti
Posso usare un altro taglio di carne?
Sì, anche la spalla di agnello si presta a essere disossata e arrotolata come porchetta, mantenendo ottima resa e sapore.
Come posso prepararlo in anticipo?
Puoi arrotolarlo e cuocerlo la sera prima, poi conservarlo in frigo e rigenerarlo in forno poco prima di servire. In questo modo sarà ancora più saporito.