Ebbene sì, sul podio delle migliori regioni al mondo in cui mangiare ci sono due italiane
Diverse delle migliori regioni al mondo in cui mangiare sono italiane, perfino il primo posto della classifica è andata al Belpaese.
La classifica delle migliori regioni al mondo in cui mangiare riserva qualche sorpresa, specialmente per gli amanti della cucina italiana. Oltre a due posizioni sul podio, il Belpaese ha conquistato diverse posti nella 100 Best Food Regions in the World. Scopriamo quali sono le località d’Italia che si sono distinte per tradizioni gastronomiche unite a storia, cultura e passione.
- Migliori regioni al mondo in cui mangiare: il podio della classifica
- 100 Best Food Regions: tutte le posizioni conquistate dalle regioni italiane
Migliori regioni al mondo in cui mangiare: il podio della classifica
Dopo aver eletto il piatto più apprezzato al mondo, TasteAtlas ha stilato la classifica delle migliori regioni al mondo in cui mangiare, la 100 Best Food Regions. La lista è frutto della votazione di quasi mezzo milioni di utenti e non sorprende scoprire che l’Italia è riuscita a conquistare ben due posizioni sul podio, precisamente la prima e la terza. Non solo, il Belpaese compare anche dopo, fino al 99° posto.
TasteAtlas non si è limitato a stilare la classifica, ma ha anche aggiunto gli indirizzi di alcuni ristoranti in cui vivere vere e proprie esperienze del gusto. Locali in cui la tradizione gastronomica regna sovrana e si intreccia con storia, tradizione e passione. Ma, veniamo al dunque. La migliore regione al mondo dove mangiare è italiana e vanta ricette che ci invidiano in ogni angolo del globo: la Campania.
Negli ultimi anni, la regione ‘capitanata’ da Napoli ha visto un vero e proprio boom del turismo, con visitatori provenienti da tutto il pianeta. Questo flusso incessante, stabile tutto l’anno, ha permesso di far conoscere ovunque pure i suoi piatti. Non a caso, la Campania ha conquistato il primo posto della classifica con un punteggio di 4.44 su 5.
Dalla pizza napoletana, riconosciuta dall’Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità, al pomodoro San Marzano dell’Agro nocerino-sarnese, passando per la mozzarella di bufala: è impossibile non mangiare bene. TasteAtlas consiglia di prenotare un tavolo in questi locali: Starita a Materdei (Napoli), La Pignata (Ariano Irpino), Oasis Sapori Antichi (Vallesaccarda – Avellino), La Ripa (Rocca San Felice – Avellino) e La Piazzetta (Valle dell’Angelo – Salerno).
Il secondo posto è andato alla regione greca del Peloponneso, che ha guadagnato un punteggio di 4.42. Da sempre rinomata per la sua cucina frutto dell’incrocio di tradizioni e culture diverse, offre prodotti tipici davvero squisiti: dagli oli di oliva Liokareas, Kalamata e Olympia al dattero finiki lakonias, passando per il miele di abete Meli Elatis Menalou Vanilia.
A chiudere il podio con un punteggio di 4.42 è un’altra bella località italiana, l’Emilia Romagna. La sua posizione, a essere onesti, non stupisce per niente. Parmigiano reggiano, prosciutto di Parma, aceto balsamico di Modena, ragù alla bolognese e tortellini: queste sono solo alcune delle specialità della regione. TasteAtlas consiglia di andare a mangiare in questi locali: Locanda Mariella (Fragno – Parma), Al Vèdel (Colorno – Parma), Locanda del Falco (Rivalta Trebbia – Piacenza), Osteria di Fornio (Fidenza – Parma) e Trattoria Entrà (Entrà – Modena).
100 Best Food Regions: tutte le posizioni conquistate dalle regioni italiane
Anche se la Campania ha conquistato il primo posto della classifica delle migliori regioni al mondo in cui mangiare e l’Emilia Romagna il terzo, ci sono altre zone italiane che sono riuscite a distinguersi. In verità, sono poche le località nostrane che gli utenti di TasteAtlas hanno lasciato fuori.
Nella 100 Best Food Regions troviamo: Toscana (8°), Sicilia (12°), Lombardia (22°), Puglia (24°), Piemonte (25°), Lazio (26°), Sardegna (29°), Veneto (32°), Sud Tirolo (35°), Liguria (47°), Friuli Venezia Giulia (48°), Valtellina (68°) e Umbria (99°).