Mafalda pane

  • DIFFICOLTÀ: Media
  • ABBINAMENTO: Etna DOC Rosso
  • COSTO: Economico
  • CUCINA REGIONALE: Sicilia
  • DOSI PER: 6 Persone
  • CALORIE: -
  • TEMPO: 10 min di preparazione 3h di lievitazione30 min di cottura

Le mafalde siciliane sono panini tradizionali della Sicilia, riconoscibili per la loro caratteristica forma a “serpentina” e per la superficie ricoperta di semi di sesamo. Realizzate con semola di grano duro rimacinata, offrono una crosticina croccante e una mollica morbida e profumata. Ideali da servire fresche, sono perfette per accompagnare piatti di verdure o panelle; ottime anche farcite con salumi e formaggi.

Fare le mafalde in casa significa riportare in tavola un pezzo di tradizione siciliana, con tutta la soddisfazione del pane appena sfornato.

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Ingredienti

Per l'impasto

Per il panetto

Preparazione

  1. Preparate la biga mescolando 100 g di semola con 3 g di lievito secco e 70 g di acqua tiepida. Impastate brevemente, coprite e lasciate lievitare per 3 ore.

  2. Riprendete la biga e trasferitela nella planetaria o su spianatoia; aggiungete 250 g di semola, 1 g di lievito e l’acqua tiepida a filo. Impastate fino a ottenere un composto liscio, poi incorporate il sale e lavorate ancora per 3–4 minuti. Coprite e lasciate lievitare 2–3 ore.

  3. Dividete l’impasto in 6 pezzi da circa 90 g ciascuno. Formate dei cordoni lunghi circa 60 cm e dallo stesso spessore. Formate la serpentina piegando il cordone su sé stesso a forma di “esse”. Spennellate le mafalde con acqua e rotolatele nei semi di sesamo, quindi disponetele su una teglia con carta forno, coprite e fate lievitare 1 ora.

  4. Preriscaldate il forno a 230 °C con una pentolina d’acqua sul fondo. Cuocete 20 minuti, poi abbassate a 200 °C per altri 10 minuti fino a doratura. Fate raffreddare su una gratella.

Consigli

Scegliete ingredienti di buona qualità, in particolare semola e semi di sesamo, per un risultato autentico e fragrante. La biga è fondamentale per sviluppare aroma e struttura della mollica, necessario per la buona riuscita della ricetta è rispettare sempre i tempi di lievitazione .

Conservazione

Si conservano 1–2 giorni a temperatura ambiente in un sacchetto di carta o canovaccio. Possono essere congelate crude o cotte e riscaldate in forno per ripristinare fragranza e mollica.

Impiattamento

Disponete le mafalde su un vassoio di legno o in cestini rivestiti di canovaccio, lasciando intravedere la crosta dorata e i semi di sesamo. Servitele tiepide per esaltarne fragranza e morbidezza interna.

Abbinamento

Ottime come pane da tavola, si abbinano a formaggi freschi o stagionati, olive, salumi o piatti di verdure e legumi. Per una versione rustica, farcitele con panelle, frittate o salumi tipici siciliani.

Domande frequenti

Quanto tempo si conservano le mafalde siciliane?

Le mafalde si conservano 1–2 giorni a temperatura ambiente in un sacchetto di carta o canovaccio. Per prolungare la conservazione, è possibile congelarle cotte o crude e riscaldarle in forno al momento del consumo.

Posso usare farina “00” invece della semola di grano duro?

Sì, ma il risultato sarà meno rustico e aromatico. La semola di grano duro dona alle mafalde la loro tipica crosta croccante e la mollica soffice e alveolata.

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