Antica, apprezzata, cucinata: ma qual è la (vera) origine della patata?

L'origine della patata ha sempre creato dibattiti tra gli esperti del settore, ma adesso abbiamo una risposta certa: di mezzo c'è il pomodoro.

Pubblicato:

123rf
Mani con patate e ortaggi e frutta sullo sfondo

Al forno, fritte, sotto forma di gnocchi o frittelle, si utilizza per tantissime preparazioni, sia salate che dolci e fa parte della nostra alimentazione da tempo immemore, eppure… eppure, soltanto oggi conosciamo l’origine della patata. Il merito è di uno studio cinese che, strano ma vero, ha svelato una parentela diretta con il pomodoro.

L’origine della patata e il ruolo del pomodoro

Un vecchio proverbio recita: Fritta, arrosto oppur lessata benedetta la patata. Parole azzeccatissime, ieri come oggi. Basta, infatti, avere un po’ di patate in casa per improvvisare un banchetto con i fiocchi, dall’antipasto al dolce. Parliamo di un tubero prezioso, uno dei più diffusi al mondo, con proprietà nutrizionali eccellenti. Eppure, la sua origine ha sempre fatto discutere gli esperti del settore.

Finalmente, grazie a uno studio dell’Istituto di Genomica Agricola di Shenzhen, in Cina, condotto dal genetista Sanwen Huang, oggi sappiamo che la patata è figlia (letteralmente) del pomodoro. Nello specifico, è frutto di un incrocio naturale tra una pianta di pomodoro e una patata etuberosum, ossia senza tuberi.

Lo studio

La ricerca, pubblicata su Cell, ha analizzato il genoma di oltre 500 varietà di patate. La conclusione, come già detto, è che le origini delle chips che mangiamo oggi risalgono a 9 milioni di anni, fa dall’incrocio spontaneo tra piante di pomodoro e alcune antiche specie di patate selvatiche prive di tubero.

Il dottor Huang ha spiegato che il gene SP6A, quello che comunica alla pianta il momento ideale per ispessire il fusto e creare il tubero, proviene proprio dal pomodoro, mentre IT1, proveniente da Etuberosum, ha il compito di controllare la crescita dei fusti sotto terra. Senza uno dei due geni, la pianta non sarebbe in grado di produrre tuberi. Ecco perché per il genetista si tratta a tutti gli effetti di un "cocktail genetico", un’antica ibridazione avvenuta in modo del tutto naturale e spontaneo.

I nuovi scenari

La ricerca permette di fare luce su una questione spinosa, che da tempo interessa gli esperti del settore. Oggi possiamo ufficialmente affermare che una delle colture più diffuse al mondo ha avuto origine dall’unione di patate selvatiche prive di tubero autoctone del Cile con il pomodoro.

È bene sottolineare che Etuberosum e pomodori sono e restano specie distinte, ma possiamo tranquillamente dire che hanno un antenato comune. "Abbiamo finalmente risolto il mistero dell’origine delle patate", ha dichiarato il dottor Sanwen Huang. Alla luce di ciò, una domanda sorge spontanea: cosa cambia adesso?

Un super food alla portata di tutti

Considerando che una patata da 170 grammi fornisce 135 kcal, metà della vitamina C quotidiana e proteine complete, si tratta di un vero e proprio super food. Non serviva lo studio cinese per affermare ciò, però la scoperta sull’origine apre a nuovi scenari, soprattutto in territorio cinese, primo produttore mondiale del tubero.

Il Paese sta investendo molto sulla ricerca perché, migliorando la qualità delle patate, si potrebbe riuscire a trasformarlo in un superalimento valido per tutta la popolazione. Siamo pronti a scommettere che i ricercatori cinesi sono già al lavoro da tempo per creare una nuova e (forse) sorprendente ibridazione.

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963