Missioni spaziali e... fame: la vera storia del primo panino nello spazio

Il primo panino nello spazio era di contrabbando: è arrivato in orbita solo perché un famoso astronauta ha avuto un comportamento "illegale".

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Astronauta nella navicella con fumetto del panino

L’alimentazione degli astronauti è sempre stata un problema e anche se oggi sono stati fatti passi da gigante, i cibi che si mangiano nello spazio non sono assolutamente paragonabili a quelli che si consumano sulla terra. Ma, conoscete la storia del primo panino salito a bordo di una navicella spaziale? Vi anticipiamo soltanto che era "illegale".

La storia del primo panino nello spazio

Anche se oggi abbiamo la prima patata coltivata nello spazio, oppure il cosiddetto moon rice, l’alimentazione degli astronauti è ancora oggetto di studio da parte di chef ed esperti. Quasi tutti i cibi che entrano nelle navicelle sono liofilizzati, per cui lo scopo delle ricerche è riprodurre in orbita le esperienze gustative che si vivono sulla terra. La vicenda del primo panino nello spazio dimostra che la dieta è sempre stata un problema.

Dobbiamo tornare indietro nel tempo al 23 marzo 1965, quando l’astronauta della Nasa John Young si imbarcò per la missione Gemini 3 in compagnia del collega Gus Grissom. Era il primo volo americano che portava due persone nello spazio, nonché i primi professionisti che indossavano una vera e propria tuta spaziale. Un evento importante, anche perché utile a testare sia l’affidabilità dei razzi Titan che quella della capsula e delle manovre orbitali necessarie per arrivare sulla Luna.

La tensione era alle stelle tra tutti gli appartenenti alla Nasa, visto che solo qualche giorno prima l’impresa era stata portata a termine dalla Russia. Insomma, gli americani dovevano a tutti i costi ottenere "il risultato". Eppure, in volo è successo qualcosa che ha rischiato di mandare a monte tutto. Young, infatti, ebbe la brillante idea di portare con sé, ben nascosto in tasca, un sandwich al corned beef, una sorta di pastrami di manzo.

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Ricco sandwich con carne di manzo e formaggio

Perché il panino era "illegale"?

Durante la missione Gemini 3, John Young e Gus Grissom avevano anche il compito di testare il cibo spaziale. Ovviamente, il panino al corned beef non compariva nella lista. I protocolli legati agli alimenti che potevano salire a bordo erano ferrei, allora come oggi, eppure l’astronauta non pensava di commettere un errore tanto grave.

John svelò il suo segreto a Gus al momento del primo pasto, quando tirò fuori il sandwich dalla tasca ed esclamò: "Vediamo che sapore ha". Fece in tempo a fare soltanto un morso, poi le briciole di pane iniziarono a fluttuare nell’aria. Grissom, piuttosto allarmato e preoccupato, afferrò subito il panino e lo nascose in tasca, tenendolo al sicuro per tutto il resto del viaggio.

Un comportamento "illegale", che fece infuriare i vertici della Nasa. Questo perché, oltre ad aver disatteso un ordine, Young aveva messo in pericolo l’intera missione. Le briciole fuoriuscite dal panino, infatti, avrebbero potuto causare seri danni ai macchinari della navicella, oppure incastrarsi in angoli difficili da raggiungere ed esporre a rischio di contaminazione. Fortunatamente, non accadde niente di tutto ciò.

Passata la bufera, Young aveva raccontato che il panino gli era stato donato poco prima di salire a bordo dal collega Walter Schirra. Quest’ultimo, noto per i suoi scherzi, era passato da Wolfie’s, un locale nella contea di Brevard, in Florida, famoso per i suoi sandwich, e aveva pensato bene di acquistarne uno per l’amico che si apprestava a partire.

Intervistato dalla rivista Life anni dopo il fattaccio, Young aveva candidamente ammesso: "Era un’idea… Non proprio brillante". Il primo panino nello spazio, però, è entrato nella storia, tanto che oggi è possibile ammirarne una replica dentro una teca al Grissom Memorial Museum di Mitchell, in Indiana. È doveroso sottolineare che l’astronauta, scomparso nel 2018 all’età di 87 anni, non va ricordato solo per il panino di contrabbando, ma anche e soprattutto per altri record: sei lanci spaziali, due volte sulla Luna, due missioni Apollo, due Gemini e due Shuttle.

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