Goloso e sano, perfetto a colazione: ecco cos'è e come si fa l'acai bowl
L'acai bowl conquista anche gli italiani: scopriamo cos'è, come si fa e perché tutti dovremmo inserirlo nella dieta.
Se c’è un pregio che dobbiamo riconoscere ai social è quello di farci conoscere ricette di paesi lontani, che senza la viralità di alcuni video difficilmente sarebbero arrivate alla nostra attenzione. È il caso dell’acai bowl, una preparazione brasiliana perfetta per la bella stagione. Non è solo semplice e fresca, ma anche sana: vediamo cos’è e come si prepara.
Cos’è l’acai bowl e chi ha inventato
A primo impatto, l’acai bowl somiglia a una nostra granita, ma basta uno sguardo un po’ più approfondito per capire che è una preparazione molto più ricca. Si tratta di una specialità brasiliana diventata famosa in tutto il mondo grazie agli hawaiani, che l’hanno eletta come dolce nazionale. Ma, procediamo con ordine.
Difficile stabilire chi abbia inventato l’acai bowl, ma secondo la tradizione il merito è di Carlos Gracie, uno dei padri fondatori dell’arte marziale Jiu Jitsu brasiliano, negli anni Ottanta. Per migliorare le prestazioni fisiche dei suoi allievi, lo sportivo ideò la Gracie Diet che tra i piatti conteneva proprio la pietanza brasiliana. Considerata perfetta per fare il pieno di energia, poco dopo è stata inserita pure nei menu degli atleti di Rio, dove veniva proposto a mo’ di dolcetto dopo pasto.
Ma cos’è l’acai bowl? Come suggerisce il nome, si tratta di un mix di ingredienti messi in una sola ciotola, che si prepara a partire dalla polpa di acai congelata. Parliamo di una bacca di colore blu scuro tendente al nero, simile al mirtillo, diffusa principalmente nella zona dell’estuario del Rio delle Amazzoni. Questo frutto viene frullato insieme a banane, fragole, pere o qualunque altra varietà di proprio gradimento, unendo qualche cucchiaio di latte di mandorle, cocco o yogurt e un pizzico di dolcificante. Si ottiene così una specie di sorbetto, che viene poi arricchito con fettine di frutta o bacche fresche e granola.
Acai bowl: una preparazione sana ma gustosa
Frullando insieme l’acai con la frutta che si preferisce si ottiene una sorta di sorbetto di colore viola, più o meno scuro in base alle varietà che si aggiungono oltre alle bacche. Il gusto è intenso, ma anche piuttosto aromatico, mai stucchevole e assolutamente fresco. Ovviamente, la granola gioca un ruolo importante, visto che rende la preparazione una specie di ‘mangia e bevi’ e va a modificare leggermente il sapore.
Tralasciando il gusto, che se non avete mai assaggiato una bowl di questo tipo vi assicuriamo che vi lascerà piacevolmente sorpresi, vale la pena soffermarsi sulle proprietà nutrizionali. Parliamo, infatti, di una preparazione sostanziosa ma sana, che placa la voglia di dolce senza sensi di colpa, specialmente se consumata a colazione.
Questo perché l’ingrediente principale, l’acai, è considerato un vero e proprio superfood. Ricco di antiossidanti, acidi grassi monoinsaturi (in particolare acido oleico e palmitoleico) e fibre vegetali, aiuta a contrastare i germi che minacciano l’organismo, a ridurre gli effetti di un’alimentazione sbagliata, a migliorare il sistema immunitario e a prevenire le allergie.
Le bacche, unite alle altre varietà di frutta, fanno sì che questa preparazione sia un vero e proprio toccasana per l’organismo. Non stupisce, quindi, che l’acai bowl sia diventato un piatto molto amato anche in Italia.