Come mai l'odore del durian è così terribile da renderlo a volte "vietato"?
Perché il durian è il frutto più puzzolente al mondo? La colpa è dello zolfo che emana la sua buccia al momento del taglio.
Immaginate un frutto dall’aspetto poco invitante, simile al riccio delle castagne ma molto più grande, con un odore nauseante: quanti sarebbero disposti ad assaggiarlo? Probabilmente pochi, specialmente se l’alimento in questione non rientra nelle proprie tradizioni gastronomiche. È il caso del durian, originario del sud-est asiatico, un cibo che si odia o si ama, non ci sono vie di mezzo.
Perché il durian "puzza"?
Originario del sud-est asiatico, specialmente Thailandia, Malesia e Indonesia, il durian è un frutto assai particolare, diventato famoso in tutto il mondo soprattutto per il suo odore pungente. Il profumo che emana viene considerato da molti una "puzza" insopportabile, tanto che in molte nazioni asiatiche il suo consumo è vietato sui mezzi pubblici, in taxi, negli hotel e in generale nei locali chiusi.
La colpa, se così vogliamo definirla, è dell’acido solfidrico e di altri solfiti che si sprigionano dalla buccia durante l’apertura del durian. Il motivo per cui l’odore è così forte, al limite del sopportabile, tanto che ha meritato l’etichetta di frutto più puzzolente del mondo, è stato individuato da un team di ricercatori di Singapore.
Lo studio, pubblicato su Nature Genetics, ha individuato i geni deputati alla produzione di composti volatili a base di zolfo e ha scoperto che gli stessi si attivano quando il frutto matura. Ma, non è questo il motivo per cui "puzza" così tanto. Il durian ha circa 46mila geni (il doppio di quelli del genoma umano) e, a differenza di altre specie vegetali, che in genere hanno una o due copie di questi geni, ne ha quattro copie.
Pertanto, visto che la produzione dei composti volatili caratteristici dell’odore pungente è particolarmente abbondante, il suo odore è fortissimo, al limite del sopportabile. Per rendere l’idea, il suo profumo è un mix di composti volatili dello zolfo (componente chiave), quindi il classico aroma delle uova marce, con cipolla e scalogno fritto.
Che sapore ha il durian?
Anche se il durian emana un odore per nulla invitante, il suo sapore è completamente diverso. Bisogna solo avere il coraggio di assaggiarlo. Quanti lo hanno avuto giurano che il gusto è assolutamente piacevole. Qualcuno sostiene che la polpa somigli a una ricca crema aromatizzata alle mandorle, mentre altri parlano di un mix di dolce e salato, con note che possono ricordare il formaggio, la cipolla, l’aglio o addirittura il caffè.
In ogni modo, in patria il durian è considerato il "re della frutta". Lo tengono talmente tanto in considerazione che ci sono addirittura eventi a esso dedicati, come il World Durian Festival di Chantaburi, in Thailandia, o il Festival di Kadayawan, nelle Filippine. Anche le produzioni registrano numeri importanti, con 700mila tonnellate annue in territorio thailandese e 265mila tonnellate in quelli indonesiani e malesiani.
Non a caso, viene trattato come una sorta di street food e venduto in tutte le bancarelle cittadine, sia intero che sbucciato e già sporzionato in apposite vaschette. Solo il prezzo lo distingue dalle altre varietà di frutta, visto che è leggermente più alto.