Verità o leggenda: esistono dei cibi che cambiano il colore degli occhi?
Hai sempre sognato di avere gli occhi di un colore diverso? Secondo alcune teorie, l'alimentazione potrebbe aiutarti: ma cosa c'è di vero?
Hai gli occhi marroni ma ti piacerebbe averli verdi? Oppure il contrario? Secondo alcune teorie, l’alimentazione potrebbe aiutarti a realizzare il tuo sogno perché esisterebbero cibi che cambiano il colore degli occhi. Cosa c’è di vero? Sul serio certi alimenti hanno questo potere? Cosa dice la scienza sul legame tra i cibi che portiamo in tavola e il colore e la salute dei nostri occhi?
- Cibi che cambiano il colore degli occhi: esistono davvero?
- Alimentazione, colore e salute degli occhi: che legame c'è?
- 10 cibi che migliorano la salute degli occhi e li rendono più luminosi
Cibi che cambiano il colore degli occhi: esistono davvero?
Partiamo dall’inizio: da cosa dipende il colore degli occhi e quanto la dieta entra in gioco nel modificarlo? Questa caratteristica ha soprattutto basi genetiche ed è dettata principalmente dalla quantità di melanina presente nell’iride: maggiore è il contenuto di melanina – il pigmento che determina il colore di pelle, capelli e occhi -, più gli occhi saranno scuri, per esempio marroni, meno melanina c’è e più gli occhi saranno chiari, per esempio azzurri o verdi.
Anche altri fattori entrano in gioco nel definire il colore degli occhi: tra questi l’età, perché la produzione di melanina aumenta nei primi mesi di vita, quindi con la crescita gli occhi del bambino possono cambiare colore rispetto a quando era appena nato, e la luce, perché in condizioni di scarsa illuminazione le pupille si dilatano, facendo apparire l’iride più scura.
E l’alimentazione? Sfatiamo subito questo falso mito: non esistono cibi in grado di determinare alla nascita o di modificare in modo drastico nel corso della vita il colore degli occhi. Solo un intervento chirurgico può produrre questo cambiamento in modo stabile, come avviene con la cheratopigmentazione, che consiste nell’iniettare un pigmento colorato nella cornea con l’impiego di un laser. Tuttavia, una dieta equilibrata e sana può dare un contributo.
Alimentazione, colore e salute degli occhi: che legame c’è?
Anche se non è dimostrato che l’alimentazione possa cambiare radicalmente il colore dei nostri occhi, ci sono cibi in grado di migliorarne la salute generale e di influire positivamente sulla funzione visiva, facendo apparire gli occhi più luminosi e brillanti o rafforzandone la tonalità, grazie alla presenza di specifici nutrienti.
Tra le sostanze più utili ci sono i carotenoidi, antiossidanti che possono contribuire a preservare la capacità visiva, a favorire la visione diurna e notturna e a proteggere la retina da malattie come la maculopatia, o degenerazione maculare, comune con l’avanzare dell’età. Alla buona salute degli occhi concorrono anche alcuni acidi grassi, come gli omega 3, sali minerali come lo zinco e alcune vitamine, anch’esse ad azione antiossidante, come la vitamina C e la vitamina E.
10 cibi che migliorano la salute degli occhi e li rendono più luminosi
Insomma, non puoi cambiare il colore dei tuoi occhi a tavola, ma se mangi sano e segui una dieta ricca di alcuni cibi e nutrienti potrai prenderti cura della salute dei tuoi occhi: questo ti permetterà di renderli più lucenti e di esaltarne e ravvivarne il colore naturale. Ecco 10 alimenti che possono aiutarti.
Carote
Le carote sono ricche di betacarotene, un precursore della vitamina A che svolge un ruolo centrale nel supportare la salute della retina e nel favorire la visione notturna. In particolare, nella retina questo composto entra in gioco nella produzione della rodopsina, un pigmento fotosensibile che permette di percepire meglio la luce in condizioni di scarsa illuminazione, migliorando la visione in ambienti bui.
Oltre alla carote, che sono delle vere e proprie miniere di betacarotene, questo antiossidante si trova anche in altri frutti e ortaggi di colore giallo-arancio, come la zucca e i peperoni, e nelle verdure a foglia verde come gli spinaci.
La cottura rende il betacarotene maggiormente disponibile e più facilmente assimilabile dall’organismo, quindi mangiare questi ortaggi cotti, per esempio preparando un polpettone di carote o uno sformato di zucca e mandorle, ti permette di godere al massimo dei suoi benefici per la salute degli occhi.
Spinaci, bietola e radicchio
Le verdure a foglia verde, come spinaci, bietola e radicchio, sono un’ottima fonte di altri due antiossidanti della famiglia dei carotenoidi, la luteina e la zeaxantina, che accumulandosi sulla retina la proteggono dai danni ossidativi dei raggi UV, contribuendo a prevenire o rallentare il declino della vista legato all’invecchiamento.
Uova
Le uova sono ricche di zinco, un sale minerale molto importante per la salute degli occhi perché entra in gioco nel trasporto della vitamina A dal fegato alla retina, dove è fondamentale per supportare la visione. Lo zinco, inoltre, svolge un’azione antiossidante che protegge le cellule degli occhi dagli effetti nocivi dello stress ossidativo, contribuendo a prevenire il rischio di degenerazione maculare.
Pesce azzurro
Il pesce azzurro, come le sarde e lo sgombro, è uno dei cibi più ricchi di acidi grassi omega 3, che grazie alla loro azione antinfiammatoria supportano la salute degli occhi e li proteggono dalla degenerazione maculare senile.
Frutta secca e semi oleosi
Gli omega 3 sono presenti in abbondanza anche nella frutta secca e nei semi oleosi, che in più contengono vitamina E, anch’essa benefica per la salute degli occhi grazie al suo potere antiossidante.
Olio extravergine di oliva
L’olio extravergine di oliva, con il suo ricco patrimonio di acidi grassi mono e polinsaturi e di vitamine antiossidanti come la E e la A, che lo rendono un toccasana per la salute, fa bene anche agli occhi, contribuendo a proteggerli dalla degenerazione maculare e a migliorare la circolazione oculare.
Mirtilli
Tra le sostanze antiossidanti benefiche per la salute degli occhi ci sono anche le antocianine, presenti nella frutta e nella verdura di colore rosso-violaceo, come i mirtilli. Questi composti favoriscono la rigenerazione della rodopsina, migliorando la sensibilità della retina alle diverse intensità luminose e potenziando la visione notturna. Svolgono inoltre un’azione antiossidante che aiuta a prevenire le patologie dell’occhio, specie quelle legate all’invecchiamento, e favoriscono la microcircolazione oculare, proteggendo i capillari della retina e contribuendo a contrastare la fragilità capillare.
Questi cibi non rivoluzioneranno il colore dei tuoi occhi, ma li renderanno più sani e ti aiuteranno ad avere uno sguardo più vivido e lucente, che ne valorizzerà al massimo tutte le sfumature cromatiche, che siano verdi, marroni o blu.