28ma Sagra della Collina e del Cinghiale
Frescura dall’afa cittadina, cucina a base di cinghiale e voglia di far festa: quali ingredienti migliori per la Sagra della Collina e del Cinghiale, da 28 anni momento di festa tra le verdi colline dell’alta Val Lamone al confine fra Romagna e Toscana? Dal 1988 il campo sportivo parrocchiale di San Martino in Gattara (Brisighella) ospita l’evento inventato dai volontari dell’associazione sportiva San Martino per far conoscere l’ambiente agricolo-boschivo della zona in un’atmosfera di sana allegria. Anche nel 2015 la festa si colloca al centro del calendario estivo con due weekend di “fuga nel verde” (25-26 luglio e 1-2 agosto).
Festa non può non fare rima con buona cucina, e in collina si sa come rendere onore alla cacciagione ed ai prodotti del bosco: tortelli di ricotta e erbe, cappelletti, tagliatelle tirate al matterello, cinghiale in salmì con polenta, cinghiale arrosto, porchetta e dolce di marroni non sono che alcune delle specialità in menu. Musica, mostre e bancarelle completano l’offerta di giornate dedicate al puro divertimento. In entrambi i weekend di festa poi sarà impossibile non ballare i grandi successi di ieri e di oggi con le orchestre e i gruppi che si alterneranno sul palco.
Fin dalla prima edizione, inoltre, la sagra ha valorizzato artigianato del legno e antiquariato con spazi espositivi dedicati, a cui negli anni si sono aggiunte mostre di pittura, ceramiche, fotografia e iniziative didattiche della locale scuola materna. Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti, anche nel caso dovesse piovere: la festa infatti si svolgerà anche in caso di maltempo e il parcheggio è sempre garantito grazie all’ampia area sosta allestita vicino alla zona sportiva.
