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Ricette con Fagioli borlotti

I fagioli borlotti sono legumi utilizzati in diverse ricette, soprattutto vegetariane, nonostante la preparazione che richiede l'ammollo e lunghe ore di cottura. Scopriamo insieme le loro caratteristiche. Un mucchietto di fagioli borlotti freschi posati su piano scuro con sullo sfondo baccelli secchi ancora integri, dalla buccia fucsia con sfumature chiare

Fagioli borlotti, proprietà principali

I fagioli borlotti, noti anche come fagioli cranberry, appartengono alla famiglia delle leguminose proprio come i ceci, le lenticchie, i pisellile fave e le cicerchie. I baccelli presentano delle screziature rosse, mentre i semi sono color avorio tendente al beige puntinati di bianco e viola. La croccantezza e la consistenza compatta li rende ideali per zuppe con cereali e piatti di pasta, ma anche polpette e insalate. I borlotti sono originari del Centro America, in particolare della Colombia, ma oggi crescono in diversi Paesi dai climi temperati. Esistono le tipologie nane, che non superano i 30 cm, e le rampicanti, che necessitano di sostegno perché arrivano fino a 2 m. Si seminano tra aprile e giugno-luglio e si raccolgono da luglio alla fine di ottobre. Tuttavia, sono disponibili tutto l’anno poiché oltre ad essere commercializzati freschi, esistono quelli secchi – che si conservano a lungo ma devono essere fatti rinvenire in acqua -, surgelati e in scatola – pronti all’uso ma dal gusto meno convincente. 

Fagioli borlotti, valori nutrizionali

I fagioli borlotti forniscono 300-330 calorie ogni 100 g. Contengono perlopiù carboidrati proteine, oltre a una buona dose di fibre e a fronte di una quantitativo bassissimo di grassi. Tra le vitamine sono ben rappresentate quelle del gruppo B, mentre tra i sali minerali ricordiamo buone quantità di magnesio, fosforo, potassio, calcio e zinco. 

Fagioli borlotti, benefici e controindicazioni

I fagioli borlotti sono conosciuti soprattutto per il contributo che danno a tenere sotto controllo la glicemia e i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue e di conseguenza nella prevenzione dell’arteriosclerosi e delle malattie cardiache. Sono inoltre utili in caso di stitichezza ed emorroidi, ma non devono essere assunti in caso di colite o problemi intestinali. Infine favoriscono il senso di sazietà.

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