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Ricette con Parmigiano Reggiano DOP

Il Parmigiano Reggiano è uno dei formaggi italiani più conosciuti ed imitati al mondo, utilizzato in tantissime ricette per dare un tocco di sapore in più. Conosciamo meglio le sue caratteristiche. Fetta di Parmigiano Reggiano dal colore paglierino e dalla consistenza compatta; la crosta, più scura, presenta il tipico marchio DOP

Parmigiano Reggiano, proprietà principali

Il Parmigiano Reggiano è il formaggio italiano a pasta dura forse più conosciuto al mondo, di certo molto imitato. Si produce con latte vaccino crudo, parzialmente scremato per affioramento e senza l’aggiunta di additivi, da animali alimentati solo a fieno ed erba. Ogni forma ha un peso che varia dai 33 ai 40 kg e, per ricevere il marchio DOP, deve superare una serie di rigidi controlli. A seconda della stagionatura si distingue in nuovo, se prodotto nell’anno corrente o in quello precedente, maturo, quando ha raggiunto un affinamento tra i 12 e 18 mesi, vecchio, con un’età dai 18 ai 24 mesi, e stravecchio, dai 24 ai 36 mesi. Le zone di produzione tradizionali sono i territori della province di Bologna – alla sinistra del fiume Reno -, Mantova – alla destra del fiume Po -, Modena, Parma e Reggio Emilia.

Parmigiano Reggiano, valori nutrizionali

Il Parmigiano Reggiano fornisce 430 calorie ogni 100 g. Contiene perlopiù proteine – più di qualsiasi altro formaggio – e una buona parte di grassi, perlopiù saturi, ma anche colesterolo. Tra le vitamine sono ben rappresentate quelle del gruppo B, la A, la E e la K, mentre tra i sali minerali ricordiamo ottime quantità di calcio, oltre a fosforo, sodio, potassio, magnesio, zinco e ferro.

Parmigiano Reggiano, benefici e controindicazioni

Il Parmigiano Reggiano è estremamente digeribile, saziante ed energetico, nonostante favorisca il dimagrimento grazie a un acido grasso che stimola la perdita di peso. Inoltre è amico dei sistemi immunitario e scheletrico, dei muscoli e della pressione. Infine è un antidolorifico e un antiossidante, adatto anche a chi è intollerante al lattosio. Tuttavia, essendo un formaggio semi-grasso è consigliabile non eccedere nel consumo, soprattutto se si è in sovrappeso.

Domande frequenti

Qual è la stagionatura minima del Parmigiano Reggiano Dop?

La stagionatura del Parmigiano Reggiano Dop è di minimo 12 mesi, la più alta tra i formaggi. Dopo questo periodo, solo le forme ritenute idonee all'esame di selezione possono proseguire la stagionatura per 24 mesi e oltre.

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