L’impiattamento
L’impiattamento, l'arte di presentare in maniera gradevole anche in maniera estetica il piatto. Ecco alcuni suggerimenti.
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Semplice
Semplice, ecco la parola che accompagna la decorazione del piatto odierno. La semplicità è alla base di un buon impiattamento dando una corretta esposizione al piatto preparato. Leggiamone di più.
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Il colore dei piatti
Il colore dei piatti, meglio sempre preferire il bianco o un colore molto chiaro, è la pietanza la protagonista. Con un piatto tondo la nostra creazione dovrebbe essere disposta al centro ed eventualmente contornata dalle salse e dalle verdure, se previste.
I piatti rettangolari vengono di solito usati per servire il pesce con il contorno posto ai lati mentre i piatti quadrati sono ideali per accogliere una preparazione a base di carne completa degli elementi decorativi. -
La decorazione
Ricordiamoci quindi che la decorazione deve mettere la pietanza in risalto senza risultare troppo invadente. Tutte le decorazioni devono essere commestibili e rispecchiare in parte gli ingredienti del piatto.
Evitate quindi decorazioni che non possono essere degustate. Non servono ed occupano spazio che può servire per tagliare la pietanza. -
Morbido e croccante
Nel piatto da voi proposto dovrebbe essere sempre presente il gioco tra morbido e croccante. Ad esempio, se serviamo il fritto di pesce, abbiniamolo ad un'insalata, una portata a base di pasta sfoglia deve avere il ‘cuore’ morbido (un formaggio sciolto, a puro titolo di esempio).
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I colori
Non dimentichiamo anche il gioco dei colori: dei semplici spaghetti al pomodoro serviti su un piatto tondo bianco e decorati con una fogliolina di basilico si trasformeranno in un piatto di classe e sicuramente appetitoso.